ai8 CRONOLOGIA STORICA modamento col papa, ciò che fu eseguito il 26 giugno iiag. Clemente riconciliato con Carlo V, lo incoronò imperatore in Bologna il dì febbraro dell’ anno susseguente. La santa Sede era allora impigliata in uno spinoso argomento, il divorzio cioè di Enrico Vili, re d’Inghilterra con Catterina d’Aragona. Clemente dopo aver nominati commissarii sui luoghi onde ben informarsi, lo richiamò a Roma il i5 luglio i52g ad istanza di Carlo V, nipote della regina ripudiata. Finalmente dopo esser ivi rimasto pendente per lo spazio di circa 4 ai|ni e mezzo, il papa pronunciò in pien concistoro il giorno 23 marzo i534, il suo giudizio definitivo, con cui dichiarò buono e valido il matrimonio del re d’Inghilterra con Catterina d’Aragona, con divieto a questo monarca sotto pena delle censure, di intentarne mai più lo scioglimento, l’oco dopo questo papa ebbe il dolore di veder lo scisma d’Inghilterra consumato con un editto in cui Enrico Vili, di-chiaravasi capo della Chiesa Anglicana. Clemente non sopravvisse guari a quest’avvenimento, morto essendo il 26 settembre dell’anno stesso, in età di 56 anni. Egli avea occupata la santa Sede 10 anni, 10 mesi, e 6 giorni. Esso amava le lettere, e per sua cura la biblioteca del Vaticano fu arrichita di gran copia di volumi rinvenuti con gravissimo dispendio. Il suo corpo portato dapprima nella Chiesa di san Pietro, fu poscia trasferito in quella dei Dominicani della Minerva, unitamente alle ceneri di Leone X. Nel i528 colla bolla 3 luglio egli avea confermato l’ordine dei Cappucini fondato da Matteo Baschi; c nell’anno 1533 con una costituzione del 18 febbraio quello dei chcrici regolari detti Barnabiti, stabilito alcuni anni prima da tre nobili Milanesi. Clemente VII, variava, comc il suo predecessore, nella maniera di cominciar 1’ anno e in quella di contare i giorni del mese. La data dell’indizione riservata da lungo tempo alla Camera apostolica sembra non essere conosciuta sotto questo pontificato.