44« CRONOLOGIA STORICA al di là del Bosforo c abbandonato solo sulla spiaggia nel mezzo di una fìtta notte, e di un rigidissimo freddo. Gli convenne raggiungere a’ piedi attraverso la neve il borgo di Galacrenes, ov’ egli avea fondato un monastero. Arrivati poscia i legati di Roma si raccolsero coi vescovi cortigiani, e dopo aver autorizzato per dispensa il matrimonio di Leone, pronunciarono la deposizione di Nicolò. LXV. EUTIMIO I. 906. EUTIMIO, monaco di monte Olimpo, e sincel- lo del patriarca Nicolò, gli fu sostituito dai vescovi die lo aveano deposto. Egli acconsentì alle quarte nozze dell’imperatore Leone senza permettere nondimeno che fossero da lui autorizzate con legge apposita. Nell’anno 911 vedendosi l’imperatore al termine de’suoi giorni, richiamò il patriarca Nicolò, gli fece la confessione delle proprie sregolatezze, e si raccomandò alle sue orazioni. Appena* die egli fu morto, Alessandro di lui fratello e successore, adunato il clero e il senato nel palazzo di Magnaure, vi fece condurre Eutimio. Appena questi comparve venne ricolmato di oltraggi da alcuni cherici insolenti, clic saltandogli al volto lo percossero indegnamente, gli strapparon la barba e lo scacciarono dall’ assemblea trattandolo d’ u-surpatore, d’infame adultero che avea rapita una sposa al suo consorte legittimo. Eutimio dopo aver sopportate pazientemente tutte silfatte ingiurie fu relegato in un monastero ove morì non guari dopo. Fu per altro , secondo le Beau, grave delitto in Nicolò il non essersi opposto a queste indegnità di cui fu testimonio. NICOLO’ ristabilito. gii. NICOLO’, ristabilito sulla Sede di Costantinopoli trovò il suo clero diviso, come lo avea lasciato, intorno la legittimità delle quarte nozze. Nell’anno 920 chiese a papa Giovanni X, legati per terminare sccoloro tale controversia. Giunti essi legati riuscirono a ristabilire la