CRONOLOGIA STORICA XVI. NESTORIO. 428. NESTORIO, nativo di Germanicia, sacerdote della Chiesa di Antiochia dopo essere stato monaco, venne dall’imperatore Teodosio II, nominato per succedere a Sisinnio. Ebbe luogo la sua ordinazione secondo Liberat il i.° aprile, e secondo Socrate il 10 del mese stesso. Nel sermone da lui pronunciato all’ apertura della cerimonia egli esortò pateticamente l’imperatore a perseguitare gli Eretici. Non guari dopo fé’ predicare e predicò egli stesso una nuova eresia, sostenendo che di Maria non era nato il Verbo ma solamente il Cristo adottato dal Verbo. Questa novità scandalezzò gli orecchi del popolo. L’avvocato Eusebio, poscia vescovo di Dorilea, allora semplice laico, proruppe in piena assemblea contra la dottrina del Sroprio vescovo e fece una protesta in nome dei Cattolici, estorio lungi di ritrattarsi non si mostrò che più pervicace nel suo errore. Molti si separarono dalla sua comunione, e nel 43i si adunò contra di lui un Concilio generale in Efeso, ove fu deposto il 22 giugno dopo tre citazioni sulle quali egli avea ricusato di comparire. Nel mese di settembre successivo si ritirò in un monastero di Antiochia. Nel 4^t> venne esiliato nell’Oasis donde passò nella Tebaide e mori miseramente l’anno 43g 0 44°- Con lui però non si spense 1’ eresia, che anzi trascorse dall’impero romano nella Persia ove fece di rapidi progressi. Di costà si sparse agli estremi confini dell’ Asia, e anche oggidì il Nestorianismo domina tra i Cristiani di Caldea 0 di Siria. È osservabile che Nestorio non fu altrimenti scomunicato personalmente dal Concilio d’Efeso, ma lo fu Equivalentemente dagli anatemi pronunciali contra i suoi errori, ai quali rimase ostinatamente addetto. XVII. MASSIMIANO. 431. MASSIMIANO, prete e monaco, fu sostituito a Nestorio il 25 ottobre 431. Il suo episcopato fu di 2 anni, 5 mesi, nel corso dei quali egli applicossi a ristabi-