DEI PAn 127 già monaco di Cluni, poi Cardinal prete, era figlio di Pietro di Leone, ebreo convertito che avea ammassate col traffico grandi ricchezze. I due eletti vennero intronizzati immantinente, il primo all’ora terza, il secondo alla sesta. Entrambi si fecero dappoi consacrare il 23 febbra- io, Innocente a santa Maria Nuova, Anacleto a san Pietro. Essendo in Roma più forte il partito di quest’ultimo attese le largizioni che la sua opulenza lo avea posto in istato di fare al popolo, Innocente trasse in Francia ove dall’assemblea d’Etampes, col consiglio di san fiernardo fu riconosciuto prima del suo arrivo a legittimo papa. (Y. Cotesta assemblea tra i Concilii). Gli andò incontro il re Luigi il Grosso insieme colla regina e la famiglia reale a san Renoìt-sur-Loire. Tutti gli altri sovrani si dichiararono per Innocente, meno Davidde re di Scozia, e Ruggero re di Sicilia, che abbrucciarono il partito di Anacleto, la cui sorella era sposa a Ruggero. Innocente dopo aver percorse diverse città di Francia, e tenuto parecchi Concilii nel soggiorno che ivi fece dal 20 circa di marzo dell’anno limosino all’ anno 1 i32, riprese il cammino per l’Italia nella primavera di quest’ultimo anno, e nel 10 aprile celebrò la festa di Pasqua ad Asti. Nel mese di maggio 1133 egli giunse a Roma col re Lotario, cui incoronò imperatore il 4 giugno. Partito che fu questo monarca, Innocente debole troppo a petto del suo rivale, venne costretto di ritirarsi a Pisa, ove rimase sino al ritorno in Italia di Lotario. Morì l’antipapa Anacleto nell’anno 1 138, septimo die stante mensis januarii, cioè a dire il 25 gennaio. Gli scismatici dopo la sua morte elessero verso il i5 marzo sotto il nome di Yittore il cardinale Gregorio-, ma abbandonata da quest’intruso quasi subito la tiara, lo scisma rimase felicemente spento. Allora Innocente rimase possessore pacifico della santa Sede. Rimessasi in campagna l’anno 1 i3g per impedire a Ruggero di Sicilia d’impadronirsi della Puglia, fu fatto prigioniero da questo principe nel giorno 22 luglio. Nel corso della sua cattività Roggero l’obbligò a confermargli il titolo di re conferitogli da Anacleto. Poscia venne da lui posto in libertà nel di i.° agosto, e accompagnato sino a Benevento. Morì Innocente il n4 setteml>ve 1143 do-