»98 CRONOLOGIA STORICA LXIII. SOFRONIO II. LXIV. ISACCO. LXV. GIOBBE Melchili. 9/¡o. SOFRONIO , ISACCO, e GIOBBE, di cui non altro sono noli che i nomi, occuparono successivamente la Sede dei Melchiti d’AIcs-sandria dopo la morte di Eu-tichio. LXVI. ELIA Melchita. ELIA, occupava nel g68 la Sede patriarcale de’AÌel- chiti. Ciò è quanto si sa di questo prelato. TEOFANE Jacobita. g53. TEOFANE, venne dai Jacobiti dato per successore a Macario. Egli morì il io di coheac dell’Era de’Martiri 675 ossia 6 dicembre dell’anno di Gesù Cristo 958. ) Gli storici Coiti dicono che essendo stato posseduto dal demonio, fu allogato dai vescovi e dai cherici a motivo delle bestemmie da lui vomitate. MINA II Jacobita. g58. MINA, monaco di san Macario succedette presso i Cofti al patriarca Teofane. Per trarlo dal suo ritiro e portarlo sulla sua Sede convenne incatenarlo. Egli morì il 5 atliyr dell’anno dei Martiri 6g4, ossia 11 novembre dell’anno di Gesù Cristo 977-° EPIIREM Jacobita. 977. EPHREM, mercatante Sirio, che alla morte di Mina li trovavasi in Egitto venne eletto a suo successore. La somma sua carità verso i poveri attrasse su di lui gli sguardi dei Cofti. Egli era Jacobita, e avea si poco desiderio di essere patriarca, che per inaugurarlo fu duopo usare della stessa violenza praticata col suo antecessore. Ai giorni di lui viveva Severo vescovo di Aschumin, autore di una storia dei patriarchi di Alessandria, e di altri scritti. Morì Eplirem Panno 981, avvelenato, per quanto se nc dice da un Cristiano segretario del Divano, che a