DEI PAPI 119 lui stato il primo ad ordinare che il solo vescovo di Roma portasse il nome di Papa. Egli « annoverato per le sue distinte virtù fra i santi. CLV. VITTORE III. 1086. VITTORE III, (chiamato per PinnanaMAfe, dier della casa dei duchi di Gapua, prete, cardinale,W-tc di Monte Cassino, uno dei tre eh erano stati da Gregorio VII, designati capaci di succedergli) fu eletto dopo la vacanza di un anno il maggio dell’anno 1086. Quattro giorni dopo Vittore stato suo malgrado eletto, abbandonò le insegne della sua dignità, fuggì di Roma e ritirossi a Monte Cassino, ove rimase inflessibile nella sua risoluzione pel corso quasi di un anno. Finalmente stimolato e vinto dalle preci dei prelati e de’ principi raccolti seco nel Concilio di Capua, vi si arrese e fu consacrato il 9 maggio 1087. E però a notarsi che Ugo arcivescovo di Lione, presente all’assemblea, non che Riccardo abate di san Vittore di Marsiglia, ed alcuni altri si opposero alla sua esaltazione per motivi che non sono chiari abbastanza , e furono diversamente interpretati. Vittore non godette guari del pontificato, essendo morto a Monte Cassino il 16 settembre 1087, non aveifdo tenuta la santa Sede dopo la sua consacrazione che soli 4 mesi, e 7 giorni. CLVI. URRANO IL 1088. URRANO II, (dapprima chiamato Ottone od Odone, vescovo d’Ostia, altro dei tre cui Gregorio VII, avea designato a succedergli, e anche da Vittore III, prima di sua morte raccomandato per papa ) fu eletto a Terragna il 12 marzo 1088. Ottone nato a Reims, secondo Olderico Vital, ovvero a Chàtillon sulla Marna, secondo Alberico, non già nell’oscurità, come vuole Velli, ma figlio di Buchero signore di Lageri presso Reims, era stato canonico della Chiesa di Reims , e poscia monaco di Cluni. Venne a Roma nel 1078, per ordine di Gregorio che lo avea innalzato all’ episcopato. Nel prim’ anno del