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ricevette tali lettere, e vi rispose ad un tempo con molta moderazione e forza; applicandosi soprattutto a far sentire all’imperatore la distinzione ei limiti de’ due poteri.
CX. FORMOSO.
    891. FORMOSO, successore di Stefano fu intronizzato sul finire, 0, giusta Fleury, al 19 settembre 891. Egli era vescovo di Porto ed è il primo esempio di un vescovo trasferito da altra Sede a quella di Roma. IlMabillon riguarda l’elezione di Formoso come l’origine o pcrlo meno l’occasione de’ mali di cui fu in seguito afflitta la Chiesa romana. Formoso era stato spedito l’anno 866 da Nicola I presso i Bulgari, ove operò con successo. Papa Giovanni Vili per delitti di ambizione e di rivolta che non furono altrimenti provati erasi scagliato contro di lui persino a scomunicarlo e deporlo, ma fu ristabilito da Marino. La sua elevazione alla santa Sede fu 1’ opera di una fazione ch’egli avea, per quanto dicesi, formata sino dal pontificato di Giovanni Vili. Liutprando asserisce che Formoso avea gran zelo per la religione, e una poco comune conoscenza delle scritture divine. Ne die’ prove 1’ anno 891 nell’affare di Fozio, rispondendo con lettera a Stilia-110 vescovo di jNeocesarea, che intercedeva grazia per que’ eli’ erano stati ordinati da quel falso patriarca » essi non « otterranno grazia, gli disse, che presentando un libello ” in cui riconoscano il loro fallo, e domandando perdono » con promessa di non più recidivare. A tali condizioni » noi acconsentiamo eli’ essi siano ammessi alla comunio-» ne laica, giusta l’istruzione, che vi mandiamo pe’nostri » legati, e che eseguirete esattamente«. Nè si comportò con minore saggezza nella controversia di Carlo il Semplice, e di Eude che disputavansi la corona di Francia. Egli scrisse al secondo per esortarlo a correggersi degli eccessi di cui veniva accusato, e a non leder Carlo nella sua persona nè ne’ suoi beni . Diede avvisi salutari a quest’ultimo, e gli procurò de’partigiani. L’anno 892 nel mese di febbraio, coronò Lambert duca di Spoleto ad imperatore; ma essendosi impigliato poi con esso lui, egli chiamò per soverchiarlo Arnoul re di Germania, cui co-