CRONOLOGIA STORICA CLXXXIV. MARTINO IV. 1281. MARTINO IV, (cardinal-prete del titolo di santa Cecilia) fu eletto papa a Viterbo il 22 febbraio 1281, consacrato ed incoronato ad Orvieto il 23 marzo, non a-vendo voluto per questa cerimonia recarsi a Roma, attese le turbazioni ivi destate dalle opposte fazioni degli Ursini e degli Annibaldi. Egli chiamavasi dapprima Simone di Brion c non di Briò come lo appella Fleury , ed era di famiglia illustre. Francesco du Chène ( Hist. des Card• Frane. Tom. II. p. 233) pretende eh’ egli sia nato nel castello di Monpeneien, parrochia di Andrecel in Turre-na. Ma una cronaca di Sens conservata tra i manoscritti della regina di Svezia, e che finisce col I2g4? porta che egli era nato in un luogo in essa nominato Mons-Pilgo-ti; cioè Montpilloi presso Bavon nella Sciampagna, giusta l'osservazione di Thomè canonico di Meaux. Essa aggiunge ch’egli avea due fratelli cavalieri, Guglielmo e Simone di Brion che si succedettero nella carica di consiglieri del re. Martino IV, era stato tesoriere di san Martino di Tours. La sua elezione fu frutto di un maneggio praticato nel conclave da Carlo d’ Anjou re di Sicilia per far nominare un papa francese. Que’di Viterbo arrestarono tutti i cardinali perchè s’erano opposti ai desiderii del re e sospeso il loro scrutinio. Posti in prigione li fecero cibarsi di solo pane ed acqua sino a cn’ebbero promesso ili procedere senza indugio all’elezione. E da notarsi che non era più in osservanza la costituzione di Gregorio X, la quale ordinava di chiudere il conclave. La prima operazione di Martino IV, fu di vendicar la violenza praticata al sacro collegio con un interdetto da lui fulminato sugli abitanti di Viterbo. Riccardo Annibaldi, che gli a-vea suscitati fu obbligato di recarsi a chiedergli perdono con una corda al collo. Martino non fu però meno riconoscente verso il re di Sicilia. Ottenuto dai Romani pochi giorni dopo la sua intronizzazione (10 marzo ) il titolo di senatore con facoltà di sostituire, egli ne fece cessione a quel principe, Nicolò suo predecessore avea fatto tutti gli sforzi possibili per ispegnere le fazioni dei Guel-