CRONOLOGIA STORICA presenterà il detto cardinale morto o t'ivo , e qualunque delitto di cui fosse colpevole quello 'ehc lo rappresenterà, avrà la sua grazia. In tal guisa proscrivcvasi, come si è rimarcato allora , e riducrvasi allo stalo il più scellerato tra i corsari e i faziosi pubblici, un uomo che non d’ altro era reo che di aver saputo piacere al suo padrone , e al quale i suoi maggiori nemici rimproverar non potevano la menoma crudeltà. La vendita dei suoi mobili ebbe luogo. Bidal che era commissionato da Cristina regina di Svezia a Parigi, vedendo che si vendevano a vii prezzo cose preziose, acquistò per lei alcune .antichità bellissime e quantità di manoscritti antichi. Lo che inteso da Cristina ella fece scrivere al suo commissionato da Clianut residente per la Francia a Stokolm, di conservare il tutto per rimetterlo alla persona di confidenza che gli verrebbe accennata dal cardinale. Bidal crasi già affrettato d’ inviare i manoscritti ; ma la regina li rispedì e poscia passarono alla biblioteca del re. A malgrado della sua proscrizione il cardinale partì di Colonia al principio del i652 e rientrò in Francia per la via di Sedan scortato da seimila uomini spediti dal re sotto gli ordini dei marescialli d’ Hocquincourt e di Gran-cei. Il parlamento nominò due consiglieri per intimargli di ritornarsene ed ubbidire al suo bando. Uno di essi chiamato Beraud arrestato da un partito, mentre il suo collega prese la fuga, venne condotto ad Hocquincourt che lo interrogò intorno il suo stato e le sue funzioni, io non ve ne dirò nulla, gli rispose con fermezza, se non quando vi vedrò sullo scanno degli accusati. II 28 febbraio il cardinale giunse a Poitiers, ov’era allora la corte, e prese il suo posto nel consiglio. Il re risolvette di ridurre agli estremi i ribelli. Nel mese di marzo il maresciallo d’ Hocquincourt sottomise Angers e poscia il ponte di Cè, due piazze di’erano del loro partito. 11 principe di Cotidé lasciò Agcn e la Guienna il dì 24 marzo, accompagnato da soli sei individui, tra i quali il duca de la Rochefoucault e Gourville, e in mezzo a mille pericoli si avanzò verso il suo esercito , cui raggiunse in capo a otto giorni presso la foresta d’Orlcans ove accampava ne’dintorni di Lorri. Il 6 aprile lo condusse dinanzi Montargis e se ne impa-