DEI RE DI FRANCIA Odoardo avvilì questa vittoria coll’ aver fatto appendere Bahuchet all’albore del suo vascello. Ma non fu così fortunato in terra. Sbarcato sulle spiaggie di Fiandra con un esercito di centocinquantamila uomini, ne die’il terzo a Roberto d’Artois che penetrò sino a sant’Omer, e per quasi un mese ne devastò la frontiera. Ma Eude IV duca di Borgogna,-sopraggiunto con Filippo suo figlio e cui conte d’Armagnac ad incontrare Roberto, lo attaccò il 26 luglio, lo battè e lo inseguì sino a Monte Casse!. Odoar-do intanto dal suo canto formava l’assedio di Touruai , ma con ¡sforzi impotenti. Nella sua rabbia mandò il 22 luglio un cartello al re di Francia cui egli intitolava soltanto Filippo di Valois per offrirgli di definire la lite o col duello 0 col combattimento di cento uomini scelti da ciascuno de’ due eserciti o con una battaglia generale. Filippo rispose colle sue lettere del 3o luglio le leggi feudali non permettere ad un vassallo di provocare il suo signore; che avendogli Odoardo fatto omaggio ligio come: al legittimo re di Francia, egli gli doveva obbedienza qual la si deve al suo direttario signore ; che del resto ei sperava trionfare della sua rivolta e scacciarlo dal regno cui egli voleva torgli. Tale è in sostanza la risposta del re, troppo esagerata dal p. Daniele a scapito della verità. Dall’una e l’altra parte si attendeva una battaglia. Già si stava preparandosi , e diversi signori delle due fazioni accorrevano a prender parte. Giovanna di Valois madre del conte di Hainaut, sorella di Filippo e suocera di Odoardo , uscì allora dal convento di Fontenelles ov’erasi ritirata, si recò a visitare i due principi, e negoziò trà essi una tregua dal 20 settembre i34o sino al san Giovanni dell’anno dopo. Spirato questo termine ricominciò la guerra. La Bretagna ne fu il teatro. Questo ducato veniva allora conteso tra Carlo de Blois ch’era protetto da Filippo e Giovanni di Montfort sostenuto da Odoardo. L’ anno 1342 Roberto d’Artois s’impadronì di Vannes che fu ben tosto ripresa dai Bretoni. Roberto fu ferito a morte nel difendersi e andò a spirare in Inghilterra. Odoardo si recò egli stesso per vendicar la sua morte, ma non vi riuscì. Egli assediò Vannes, Nantes, e Rennes , e davanti tutte queste tre piazze egli ebbe la peggio e dovette le-