36fi CRONOLOGIA STORICA la città di Torino, e i Francesi ebbero appena il tempo ili ritirarsi nella cittadella. Il 28 settembre il cardinale la Valettc, generale dell’esercito francese in Piemonte, morì a Rivoli 111 età di quarantasett’anni. Questo prelato incaricato dell*arcivescovato di Tolosa, sacrificò le cure della propria diocesi alla sua passione per la professione dell’ar-mi. Papa Urbano VIII 1’ aveva minacciato di spogliarlo del cardinalato s’egli non rinunciava a quel mestiere di sangue; suo padre stesso, il duca d’Epernon, lo esortò so.-vcntc a lasciare l’elmo e la spada e ripigliare la mitria e il pastorale; ma egli fu insensibile ad ogni insinuazione. Il papa dopo la morte di questo prelato guerriero, vietò ad una congregazione di cui il defunto era membro, di celebrare per lui un uffizio com’era di pratica. Il conte d’IIarcourt preso il comando dell’armata distaccò la RIo-tlie-IIoudancourt che s’impadronì di Cherasco il 24 ottobre, e fece in seguito provveder di viveri Casale, ch’era assediato dagli Spagnuoli. In Normandia si destò una sedizione detta de pie’ nudi. Il colonnello di Gassion fu spedito a reprimerla. Egli giunse a Caen il 24 novembre e quinci nella diocesi d’ Avrinches ove attaccò e sperperò i sediziosi. A Parigi il 27 settembre il cardinale di Riche-lieu segnalò la sua riconoscenza verso Luigi XIII col fargli erigere una statua equestre nel mezzo della piazza reale, fatta da lui stesso costruire. Il parlamento di Normandia non erasi opposto alla sedizione di cui si è fatto parola, con tutta quella energia che avrebbe dovuto impiegare. Per castigarlo della sua trascuratezza il cancelliere Seguier recatosi il 2 gennaio 1640 a Rouen, intimò a quell’assemblea un interdetto dalle sue funzioni ; lo che durò per lo spazio di un anno. Nello stesso tempo videsi comparire in Francia i primi luigi d’oro che furono battuti per ordine del sovrantendente de Rullion. In Fiandra i marescialli di Chaulnes, di Chàtil-I011 e de la Mcilleraie si resero padroni il 10 agosto d’Arias assediata sino dal i3 giugno (1). In Italia il conte di (1) Gli cintanti avevano credulo sin allora imprendibile questa citta, testimonio l’iscrizione da essi collocata su una delle porte: Quando i Francesi prenderanno Arras , i sorci manderanno i gatti. Avendola letta