•4 CRONOLOGIA STORICA » francese un tempo cosi decente, e la precipitarono in » ogni maniera di dissolutezze e di scelleraggini ( Radulp. » Glaber ) » . L’anno 1002 fu il principio di una lunga guerra die ebbe Roberto con Otto Guglielmo pel ducato di Borgogna, al quale pretendevano entrambi dopo la morte det duca Enrico il Grande. Roberto alla fine rimase nell’anno 1015 padrone di quel ducato di cui investì Enrico suo secondo figlio (V. i duchi di Borgogna). Ragione di stato costrinse Roberto l’anno 1006 di marciar con Riccardo duca di Normandia, in soccorso di Raldovino il Barbuto conte di Fiandra, di lui vassallo attaccato da Enrico II , re di Germania, cui costrinsero a ritirarsi (Ved. Baldovino il Barbuto). Roberto od Enrico si stimavano scambievolmente. L’anno 1007 recatosi il Secondo a Parigi fece la pace col re di Francia mercè la mediazione di Notker vescovo di Liegi ( V. i vescovi di Liegi). L’anno 1019 e non 1021 Roberto si pose in marcia alla volta di Roma (Vaissette). Ignorasi l’oggetto di tale viaggio, ma siccome Berta sua prima moglie gli tenne dietro, taluni sospettano die fossero intesi di recarsi insieme presso papa Benedetto VIII, per convalidare il loro matrimonio, ed •annullare il secondo di cui Roberto non aveva motivo di trovarsi contento. E tanto più è' verisimile fa che un solo e identico individuo, il quale fu padre dei re Eude e Roberto : Ili duo fratres , scilicet Odo et lìobertus faerunt fdii Roberti Fortis , marchionis , cornitis Andcgavorum, c/ui fuit Saxonici generis tjucrn supra memoravimus oecisum a Normarmis (Bouquet, Tom. X. p. 273). .... Roberto era principe di stirpe regale. Gravi autori lo annunciano chiaramente. L’ autore della Vita e della traslazione di san Genoul parlando del matrimonio di Roberto con Agane dice: Qui Robertus ad suae nobilitatis cxcellentiam regalis etiain stemmatis per sororem ade-ptus erat consortia; tjuam isdem Dominus Pipinus uxo-rem duxit. (Bouquet, T. VI. p. 33o ).