DEI RE DI FRANCIA ciò con una parte dell’ esercito per combatterlo, e restò ferito,benché leggiermente nei reni in un fatto in cui con un solo squadrone osò affrontare un esercito di trentamila uomini. 11 duca avrebbe potuto anche prenderlo, e lo' si rimproverò per non averlo fatto, ma egli scusossi col dire : Aveva preso il re di Navarra per un generale d’armata, e non per un capitano di'cavalleggieri, nè riconobbi il mio sbaglio se non dopo il combattimento. Gli assediati in una sortita da essi fatta il-26 febbraio,.sparsero il disordine nel campo reale, uccisero quasi mille uomini, portarono via le polveri con parte de’ cannoni ed entrarono in buon ordine nella città. Ciò che più dispiacque fu una grave ferita riportata dal maresciallo di Biron che lo pose fuori di combattimento. Villars-Brancas invidiava al duca di Parma la gloria di far levare P assedio. Questi accortosene si ritirò e finse voler ritornare nei Paesi-Rassi. Il suo allontanamento inorgogli gli assedianti a raddoppiare gli attacchi. Villars-Brancas gli fé’ significare che se entro sei giorni cominciando dal \[\ aprile non ricevesse soccorsi, era sua intenzione di venir col re a trattative. Comparve entro quest’intervallo il duca, ed obbligò il 20 aprile il re a levar l’assedio. Di là per avviso del duca di Mayenne prese Caudebec. 11 re che lo inseguiva riuscì a rinchiuderlo tra la Senna ed il mare con tutto il suo esercito. Ma il duca deluse la vigilanza del nemico tragittando il fiume sopra un ponte di barche, e ritiratosi in Fiandra vi morì il 3 dicembre susseguente colla fama di essere stato uno dei maggiori capitani del suo secolo. Il re passò in Sciampagna e s’impadronì di Epernai ; ma perdette all’assedio di quella piazza il prode Armand di Biron che fu colpito da una palla di cannone il 26 luglio. Biron si gloriava di essere trascorso per tutti i gradi da soldato sino a quello di generale, c diceva che così dee farsi per divenire maresciallo di Francia. Egli era zelante cattolico, e tuttavia fu il primo a riconoscere Etirico IV. Lasciò un figlio, Carlo di Biron , erede del suo valore e della sua severità nel comando, creato maresciallo di Francia nel i5g4, di cui ott’ anni dopo vedrassi il fine miserando. Il duca di Savoja si avvisò di far scorrerie sulle fron-