DEI 1Œ DI FRANCIA 3a3 ogni sorta, di sozzure. Egli lasciò indebitato lo stato per ottocento e dieci milioni dell’attuai moneta di Francia, e un debito di quattro milioni ai suoi eredi. Il re soppresse la carica di sovrantendente, e contra il parere di Rosni, creò un consiglio di finanze composto di otto persone , che furono otto concussionarii brevettati. Le dissipazioni ed i rubamenti continuarono con maggior furore di prima. Il re di Spagna a malgrado la sforzata ritirata delle sue truppe , non aveva rinunciato alle sue mire sopra la Francia , e manteneva col mezzo de’suoi emmissaiii semprevivo il fanatismo di que1 della lega. Il principe Ernesto, governatore dei Paesi-Bassi crasi anche fatto lecito di far nuove scorrerie sulle frontiere di Francia. Enrico credendo non dover più usar riguardi verso Filippo II , gli dichiarò la guerra con un manifesto in data 17 gennaio i5g5, a cui Filippo rispose con. un simile avviso pubblicato a Brusselles il 7 marzo susseguente. Enrico si apparecchiò nel tempo stesso ad inseguire il duca di Mayenne nella Borgogna di cui era governatore. Il maresciallo di Biron inviato in quella provincia, indusse parecchie città a scuotere il giogo della lega. Nel mese di maggio, il re parti da Parigi per recarsi a fronte di Ferdinando Vela-sco contestabile di Castiglia che voleva penetrare in Borgogna per la Franca-Gontea. Il duca di Mayenne accompagnava il contestabile. Il re inferiorissimo di forze gli attaccò con più fortuna che prudenza nella pianura di Fontaine-Française, e scrisse a sua sorella la duchessa di Lorena: Ci mancò poco che voi non siate stata la mia crede. In questa giornata, che dal padre du Londel e dal Sresidente Henaut vien posta al 5 giugno, e al 3o da lezerai, egli ebbe tutto il vantaggio. Raccontasi che questo principe vedendo nell’azione fuggire una parte delle sue genti, abbia ordinato ad Antonio di Roquelaure, che fu poi maresciallo di Francia, di correr lor dietro per ricondurle al combattimento. Mi guarderei bene dal farlo, rispose quel prode, perche crederebbesi clic fuggissi aneli'’ io com’ essi : 10 non parto da voi e combatterò a vostro fianco. Il re percorse poscia la Borgogna, e il 4 settembre fece il suo solenne ingresso a Lione, donde parti