DEI RE DI FRANCIA Jop gnuoli. Il 3o luglio Maria Teresa d’Austria sposa di Luigi il Grande, morì in età di quarantacinqu’anni. Il re la compianse sinceramente e disse: Ho perduta una moglie adorabile che non mi ha dato mai altro rammarico che t/ucUo della sua morte. Il regno fece un’altra gran perdita il 6 settembre nella morte di Giambatista Colbert in età di sessantaquattr’ anni , uno dei più grandi ministri cbc abbia avuto la Francia. Marina, commercio, manifatture, belle arti, scienze, ogni cosa, meno forse l’agricoltura, fu animata dalle sue cure, e tutto fu portato a quel grado di perfezione che rese il regno di Luigi XIV il più bello della monarchia francese. Eppure si crederebbe mai che il popolo fosse tanto cieco ed ingrato di voler disotterrare a sant’Eustachio il corpo di quell’ uomo, a cui l’antichità pagana avrebbe cretto altari? Il 20 novembre Luigi conte di Vermandois, ammiraglio di Francia, figlio naturale del re e di Luigia Francesca de la Baume de la Valliere, nato il 2 ottobre 1667, morì a CoUTtrai, e per ordine del re fu seppellito alla cattedrale d’Arras (1). Il 19 dicembre nacque .Filippo duca d’Anjou, secondogenito del Delfino e poi re di Spagna. Il re pretendendo aver ricevuti dai Genovesi vari motivi di malcontento , spedì contr’ essi l’anno i6S4 una squadra comandata da du Quesne, che bombardò Genova nel mese di maggio. Nei Paesi-Bassi Lussemburgo investito il 28 aprile dal maresciallo di Lussemburgo si arrese il 4 giugno dopo ventisei giorni di trincea aperta: il re copriva l’assedio. Il giorno 20 il maresciallo di Crequi obbligò la città di Treviri a demolire le sue fortificazioni. 11 (1) Si pretese in quest’ultimi tempi che cotesto principe non fosse morto altrimenti , che gli fosse stato sostituito un altro cadavere e che fosse quel prigioniero dalla maschera di ferro, o piuttosto di velluto che morii alla Bastiglia il 19 novembre 1705 e fu sepolto a san Paolo sotto il nome di Marchiali dopo essere stato rinchiuso, primo nella cittadella di Pignerolo , secondo in quella dell’isola sanla Margherita da cui fu trasferito 1’ anuo 1698. La ragione che si reca dell’imprigionamento di questo principe è di aver egli data, come si disse, una guanciata al Delfino} ma ciò non ha alcuna prova, e 1’uomo dalla maschera di ferro, su cui for-maronsi dell’ altre cofighietture sarà sempre verosimilmente un problema insolubile.