M CRONOLOGIA STORICA ricandogli nel momento stesso un colpo di scimitarra sulla testa, lo stese morto a7 suoi- piedi dicendo: Impara che al gioco degli scacchi non fu mai preso il re. Quest’avventura, dice Mezerai, fu il soggetto di una medaglia che si fece coniare con l’epigrafe tratta da Virgilio : Nec capti poti/ere capi. Ciò che avvi di più certo si è, che Luigi nel fuggire essendosi smarrito in una foresta, fu obbligato di affidarsi ad un contadino che senza conoscerlo lo ricondusse ad Andeli , di cui qualche tempo prima Enguer-rando de Chaumont aveva fatto il conquisto per conto del monarca. Suger dice, che la disfatta de’Francesi a Bren-neville non distolse a Luigi di assediare la forte piazza d’Yvri da lui espugnata; ma per porlo in accordo con Orderico, convien aggiungere che ciò ottenne con un nuovo esercito fatto giungere velocemente, e che essendo composto di contadini, fu condotto dai curati di ciascuna parrocchia in un alle loro bandiere. Il re da Yvri passò a presentarsi dinanzi Breteuil. Ma Baule il Brettone, che comandava la piazza , non che intimorirsi ne fece aprire tutte le porte, e marciò animoso contra il nemico. Si combattè nel tempo stesso alle sue tre porte, donde i Francesi furono egualmente ricacciati (Orderic. p. 856). INel mese di novembre di quell’ anno cessarono le ostilità mercè le cure di papa Callisto II, che da Reims dopo il Concilio ivi tenuto , erasi trasferito in Normandia. Ma la pace da lui ristabilita fu di breve durata, e due anni dopo si riaccese la guerra. Enrico mandò a sacco il territorio di Francia per vendicarsi di Luigi che sosteneva i signori collegati a favore del principe Guglielmo Clitone, figlio di Roberto e nipote di Enrico: Guglielmo rivendicava il ducato di Normandia , di cui era stato spogliato suo padre da Enrico, die da parecchi anni sci teneva prigione. Luigi verso Panno 11 a3 tolse con maggiore giustizia e l’armi in mano a Filippo, fratei suo consanguineo, la contea di Mantes, che aveva meritato di perdere con una seconda ribellioni. Dopo averla tenuta per lo spazio di quattr’anni, Luigi la diede in dote alla sorella della regina Adelaide sposandola a Guglielmo Clitone. L’anno 1124 il re d’Inghilterra attento a destare nemici alla Francia, indusse 1’ imperatore Enrico V a ven-