DEI RE DI FRANCIA 445 rono le chiavi. 11 duca di Noailles che fu poi marescial- lo nel 1734, prese d’ assalto la città bassa di Gironna il 20 gennaio, e l’alta si arrese il a5 per capitolazioue : il governatore non essendo stato soccorso, sgombrò dai forti della montagna dei Cappuccini il giorno 3i. La presa di questa città obbligò gli abitanti di Vie donde erasi cominciata la rivolta in Catalogna, di dar quartieri di riposo alle truppe francesi. Il a3 febbraio gli alleati abbandonarono Balaguer sulla Segre all’ avvicinarsi di un distaccamento dell’esercito spagnuolo. Il marchese d’Arpajon terminò il conquisto dcll’Aragona il dì 16 settembre colla firesa del castello di Vcnasque. Il conte di Murct espugnò a città di Cardone il 17 novembre, e investì poscia il castello di cui levò l’assedio il 24 dicembre. Nei Paesi-Bassi il conte di Villars rovinò il dì 28 maggio le dighe di Ilarlebek sulla Lys. Il 12 luglio il conte di Gassion disfece un corpo considerevole nemico tra Artcux e Donai. Il 23 il maresciallo di Montesquieu prese d’ assalto in sei ore il forte d’Arleux. Il i3 settembre gli alleati s’impadronirono di Bouchain; Marlborough chiuse con questo conquisto la sua ultima campagna. Fu richiamato dalla corte d’Inghilterra, le cui mire si avvicinavano di tanto alla pace di quanto n’erano lontane le sue. Durante l’assedio di Bouchain il maresciallo di Villars molestò i nemici, riportò parécchi vantaggi contra di loro pei distaccamenti di truppe che vi spedì e tolse ad essi tre generali, il generale d’Erbach, il maggior generale Bork e il maggiore Vassenaer. In quest’anno nulla avvenne di memorabile nè in Alemagna nè dal lato della Savoja. In mare Saus tolse agl’ Inglesi il 16 gennaio quasi tutta la flotta della Virginia. Nel mese di settembre du Guai-Trouin fece uno sbarco a Rio-Janeiro nel Brasile spettante ai Portoghesi ; egli s’impadronì dei forti e della città il dì 23 settembre dopo undici giorni di assedio ed obbligò il governatore a pagargli seicentodiecimila crocioni per riacquistar la città. Questa spedizione costò ai Portoghesi venticinque milioni. In quest’anno la morte di alcuni personaggi fe’vestire il lutto a tutte le corti, ma soprattutto a quella di Francia per la perdita fatta del Delfino. Questo principe il cui carattere eccellente erasi perfezionato colla riforma che da