i66 CRONOLOGIA STORICA chè le truppe osservavano allora la quaresima, fu aggredito presso fìouvrai nel Beauce dal conte di Clermont alla testa di tremila uomini e li pose in rotta. Questo combattimento fu chiamato la giornata delle arringhe. -Orleans a malgrado della bella difesa degli assediati, sarebbe finalmente caduta sotto gli sforzi degl’ Inglesi, se Dio non la avesse preservata con un colpo dei più straordinarii. » Quelli che si spaventano al solo nome di miracolo, di-» ce giudiziosamente il p. Daniele, mi sembrano dover n trovarsi molto imbarazzati ad imaginare un sistema ben » ragionevole per ¡stabilire altre cause ad un seguito di » avvenimenti tanto singolari e in tanto numero quali son y> quelli che ci facciamo a vedere v. Giovanna d’Arco, chiamata dappoi la pulcella d’ Orleans, nata l’anno i/Jia da poveri, ma onesti genitori a Dom-Bemi presso Vaucouleurs, fu lo stromento di cui usò Dio per liberar Orleans. Questa ragazza spedita in età di sedici anni da Roberto di Baudricourt, comandante di Vaucouleurs, si recò a visitare il re a Chinon verso il finir di febbraio; ed ella gli annunziò che Dio 1’avea destinata a far levare l’assedio di Orleans, ed a condurlo a Reims per esservi consacrato. Ma siccome non si dovea prestarle fede sulla sua sola parola , ella gli discoprì in prova di sua missione dei secreti che non erano conosciuti che da lui solo. Carlo dopo averla fatta esaminare dai teologi e da altre esperte persone, non dubitò menomamente che non fosse un soccorso speditogli dal cielo e si determinò di approfittarne. Giovanna d’Arco si recò a Blois donde partì il 28 aprile con seimila uomini, che scortavano un convoglio diretto ad Orleans. Giunta l’indomane alla vista di questa città, vi fece entrare il suo convoglio, e vi entrò ella stessa sulle istanze del conte di Dunois che comandava la piazza e gli abitanti. Nel 4 maggi° susseguente ella introdusse un altro convoglio senza incontrare opposizione, e nello stesso giorno s’ impadronì della bastiglia di s. Loup, e tutti gl’ Inglesi che difendevano quel forte , furono uccisi 0 fatti prigionieri. Nel giorno 6 ella prese la bastiglia degli Agostiniani. Finalmente P8 maggio cotesta eroina obbligò gl’ Inglesi a levar 1’ assedio dopo averne fatto perire più di seimila senza essersi perduti cento Francesi.