CANTI ILLIRICI Ohimè, Dio buono, Ch’ho ucciso un migliore di me! — Poi a Musa e’ recide il capo, 235 E lo butta del cavai nella sacca: Portalo alla candida Stamboli. Quand’e’ lo getta dinanzi all’inclito Sire, Il Sire di paura in piè balza. Dicegli Craglievic Marco: 240 Non mi ti sbigottire, Signor mio: Come avresti vivo scontratolo, Quando dal morto capo tu salti? — Il Sire gli dà tre some d’oro: Va Marco alla candida Prilipa. 245 Rimane Musa di verso Caciànica. (242) Poigravasc — per-saltas. N. Tommaseo - Canti Illirici.