DEI RE DI FRANCIA 363 II duca di Rolian benché trascurato dal cardinale, erasi lunga pezza mantenuto nella Valtellina contra gli sforzi degli Spagnuoli. Ma la mancanza di denaro gli fé’ perdere il frutto di sue fatiche. L’anno i63^ i Grigioni, ai quali la Francia doveva un milione di Franchi, stanchi di aspettare inutilmente il lor pagamento, lo obbligarono il 26 mar- 10 a segnare un trattato col quale egli prometteva di consegnar ad essi tutte le piazze da lui occupate e di uscir dal paese colle sue truppe prima del dì 5 maggio; lo che fu eseguito. Il duca, temendo il risentimento del cardinale, si ritirò nella Svizzera, e di là recossi ad unirsi all’armata di Weimar nell’Alsazia. Nel mese seguente il duca di Har-court fece uno sbarco in Sardegna e ritirossi dopo aver saccheggiata la città d’Oristan. Poscia ricuperò nel 12 e i4 maggio le isole di santa Margherita e di sant’Onorato, di cui gli Spagnuoli eransi impadroniti nel 1635. Nel Rous-siglione investirono il 2 settembre Leucate cui Boursier de Barri comandante la piazza difese con ottanta soldati sino al giorno 28. Sulla sera del giorno stesso il duca d’ Hal-win attaccò gli Spagnuoli , gli battè entro i loro trincic-ramenti e lor tolse bagagli, munizioni ed artiglieria. Quest’azione, una delle più pericolose e delle più eroiche di cui parli la storia, meritò il bastone di maresciallo al duca d’Halwin che prese allora il nome di Schomberg. In Picardia il cardinale de la Valetie prese Landrecies il 26 luglio dopo quattordici giorni di assedio, e il 21 ricuperò la Capelle. Du Ilallier, sei giorni prima aveva ritolto il Chatelet. Nulla più rimase agli Spagnuoli in quella provincia. I Francesi penetrarono poscia nell’ Hainaut e fecero la conquista di Maubeuge e di Bavai. Il loro esercito erasi allora diviso per attaccare parecchie piazze ad un tempo. 11 maresciallo di Chàtillon dopo aver presi diversi forti nel Lussemburgo si rese padrone d’Yvoi e di Damvilliers. Il principe d’ Orange ventimi giorni dopo tolse Rreda agli Spagnuoli (il 6 ottobre) in capo a due mesi d’assedio. 11 cardinale di Richelieu in mezzo alle sue occupazioni militari non perdette di vista il suo interessamento per le lettere, e lo dimostrò in quest’ anno collo stabilire l’Acca-demia francese, che fu da Luigi XIII autorizzata con un editto del mese di luglio.