386 CRONOLOGIA STORICA aveva creato cardinale il 19 febbraio precedente, fu arrestato al Louvre per ordine di S. VI. e rinchiuso a Vin-ccnncs. Egli se lo aveva ben meritato. Frattanto le turbolenze di Francia davano agli Spaglinoli grandi avvantaggi. Nel i3 ottobre essi ripresero Barcellona dopo quindici mesi di assedio. Ne’Paesi-Bassi s’impadronirono il 18 maggio di Gravelines e il 16 settembre successivo di Dunkerque. Il cardinal Mazzarini attendeva sulle frontiere il suo richiamo e la corte vi disponeva gli animi. Finalmente il 3 febbraio i653 egli rientrò in trionfo a Parigi accompagnato da Turenna: il re gli era andato incontro per sei leghe. I principi, gli ambasciatori, il parlamento, i cittadini, ognuno si sbracciò a fargli la corte. Nella capitale regnava perfetta calma, ma non era per altro repristinata nelle provincie , e vennero dati ordini per sottomettere le città ribelli. Il dì 8 luglio Bellegarde in Borgogna si arrese al duca d’Epernon , Rethel il di 9 al maresciallo di Turenna, e Mouzon il 28 settembre. Il re fu presente a quest’assedio come pure a quello di Sante-Menehould che fu presa il 26 novembre dal maresciallo du Plessis-Praslin. Nella Guienna il duca di Vendome assediò Bordeaux, in cui si erauo rinchiusi il principe de Conti, le duchesse di Condè e Longueville, e il conte de Marsin. La città era divisa in due fazioni, quella degli Ormeisti formata dal minuto popolo e quella dei Cappelli rossi composta dei cittadini ricchi. Prevalse l’ultima, e costrinse l’altra a rientrare nell’ obbedienza mercè un trattato segnato il 3i luglio. Tra le condizioni che il re impose agli abitanti di Bordeaux, una delle principali fu che rifabbricassero il Castel-Trompette e quello di Ha , acciò contenerli in dovere. Il principe e le duchesse uscirono di città, la cui riduzione trasse seco quella di molte altre piazze. Il conte di Marsin, nativo di Liegi, passò al servigio della Spagna. Nella Catalogna il maresciallo d’ Hocquincourt sul finir di novembre levò l’assedio di Gironne, e si vendicò di questa sciagura sconfiggendo gli Spagnuoli che lo avevano attaccato nella ritirata. » Dopo quest’anno 1653 gl’intendenti del-» le provincie cominciarono ad esercitarvi la loro autorità. » N’erano stati spediti nel i634, ma essi non s’immischia-» vano che in oggetti di finanza, e furono richiamati nel