DEI RE DI FRANCIA 419 cacciato : penetrò poscia nel Wurtcmberg. Il Delfino con- §iuntosi coll’armata del maresciallo s’avvicinò al campo egli Alemanni sul Necker a Hailbron e non p"tè impegnarli a un combattimento. In Italia il duca di Savoia bombardò Pignerolo dal 25 settembre sino al i.° di ottobre e si ritiro precipitosamente per la nuova giuntagli che Catinat gli veniva incontro. Questo generale infatti non tardò molto a mostrarsi ; il 3 ottobre egli giunse a la Mar-saille presso Pignerolo ove stava accampato 1’ esercito del duca e il giorno dopo lo tagliò a pezzi; lasciando circa ottomila uomini uccisi , e prendendo trentaquattro pezzi di cannine, centodieci tra insegne e bandiere, molti prigionieri distinti, alemanni, spaglinoli e italiani. Il duca di Vendóme e suo fratello, il gran priore, ebbero gran parte alla vittoria. Frutto di essa fu la devastazione del territorio Turincse ch’era stato preceduto dall’incendio della Venerie per rivalersi delle stragi commesse nel Delfinato. In mare gl’ Inglesi fecero un tentativo il giorno 5 aprile sulla Martinica e si ritirarono perdenti. Il 17 giugno de Tour-ville attaccò le flotte Inglese e Olandese che venivano da Smirne sotto scorta di venti vascelli da guerra; tolse loro due di questi, ventisette legni mercantili e ne fece perire oltre sessanta, lo che occasionò al nemico un danno di venti milioni. Gli Inglesi volendo vendicarsi degli abitanti di san Maio che li desolavano in mare, intrapresero di smantellare il loro paese; al qual fine adoperarono una macchina infernale, cui fu posta in atto sul finir di novembre , ma che non produsse però altro effetto che di fracassare i vetri delle abitazioni e di levarne i tegoli e le lavagne. L’inventore e direttore di questa macchina era un rifugiato francese chiamato Fournier. Ai 27 marzo di quest’anno il re creò sette marescialli di Francia, cioè de Choiseul, Villeroi, Joyeuse, Tourville, Noailles, Boufflers e Catinat. Il 10 maggio egli instituí l’ordine militare di san Luigi. Il 5 aprile morì madamigella di Montpensier, Anna Maria Luigia, unica figlia di Gastone duca d’Orleans, in età di sessantasei anni. Dopo aver passata la prima sua vita fra i piaceri e i maneggi, ed il mezzo negli amori e i rammarichi, ne trascorse il fine nel ritiro e nella pietà.