3Ì4 CRONOLOGIA STORICA ches dal duca di Epernon , la condusse nelle sue terre de l’Angoumois. La sua fuga intimorì la corte, e fu richiamato il vescovo di Lucon fatto da Luynes il dì 7 aprile 1618 relegare in Avignone, acciò si recasse dalla regina per indurla ad un accomodamento. Ella vi acconsentì, lasciò Angouleme il 29 agosto per recarsi a Tours, ed ebbe il 6 settembre una conferenza col re a Cousieres in vicinanza di quella città. Di là passò ad Angers, di cui erale stato conferito il governo. Il principe di Condè uscì dalla sua prigione il 20 ottobre, e il 9 novembre ottenne dal re una dichiarazione che lo giustificava tacciando quelli che avevano governato durante la minorità; ciò che piccò vivamente la regina madre. Luynes, a cui quel principe era debitore della sua liberazione, se ne fece uno scudo con-tra i suoi invidi, e pervenne con tal mezzo a farsi crear duca e pari il 14 novembre 1619. Non mancò di accadere quanto egli aveva preveduto. L’anno 1620 il favore di cui godeva eccitò la gelosia di parecchi signori che si ritirarono dalla corte. La regina madre si dichiarò pei malcontenti e prese secoloro dei legami. Il re mercè i saggi consigli del principe di Condè marciò in Normandia nel mese di luglio, e dissipò il partito del duca di Longue-ville, loro capo, governatore di quella provincia. Egli portò poscia le sue armi nelI’Anjou; era ivi la sorgente del male. Egli attaccò il ponte di Cè il 7 agosto, mise in fuga le truppe della regina e la obbligò a chieder pace dopo che 1’ aveva ricusata. Seguì la riconciliazione tra il re e la regina il dì i3 in una conferenza che tennero a lìrissac. I duchi di Epernon e di Mayenne si avvisarono allora di accomodarsi tra essi, e ogni cosa rientrò nella calma. Il re passò in Guienna, poscia nel Bearn unendo questo paese colla Navarra mercè editto del mese di ottobre e ponendoli entrambi sotto la giurisdizione di un parlamento a Pau. Collo stesso editto fu ordinata la restituzione de’ beni ecclesiastici usurpati nel Bearn dagli Ugonotti , e ciò die’ luogo alla guerra di religione che suscitossi l’anno dopo. Nel 7 novembre il re si ridusse a Parigi ove ritrovò la regina madre. Dal 1614 la carica di contestabile era vacante attesa la morte di Enrico duca di Montmorenci. Era opinione