DEI RE DI FRANCIA 5o9 Gli affati della compagnia dell’Indie erano decaduti a tale da non poter più rilevarsi , e il re con decreto 8 aprile 1770 accettò la cessione da essa fatta dei beni e diritti die le appartenevano, ne assunse il pagamento dei debiti e delle rendite , e con ciò la compagnia si estinse. Madama Luigia ultima figlia del re determinata da lunga pezza di consacrarsi a Dio con professione religiosa, si recò P i! aprile alle Carmelitane di san Dionigi in Francia col permesso di S. M. Questa condotta illustre, e generosa fu un soggetto di gioia per la Chiesa, di edificazione pei -fedeli e di trionfo contra i nemici della religione. Il 16 maggio monsignor Delfino sposò a Versailles l’arciduchessa Mafia Antonietta Gioseffa Giovanna, nata il 1 novembre 1755, sorella dell’imperatore Giuseppe II, figlia del fu imperatore Francesco I di Lorena, e di Maria Teresa d’Austria, imperatrice vedova," regina d’ Ungheria e Boemia. Luigi XV fu rapito al suo popolo dal vaiuolo il 10 maggio 1774 nell’anno suo sessantesimoquinto dopo aver occupato il trouo per cinquantotto anni, otto mesi e dieci giorni. La dolcezza costituiva il suo carattere. Era affabile, umano e geniale. Nessun mai si allontanò da lui malcontento. Egli nutriva tenero attaccamento verso la sua famiglia e n’era meritamente retribuito essendo amato co-• me il miglior dei padroni anche da’ suoi servitori. Le persone oneste che lo avvicinavano furono sempre persuase che il male che commettevasi per suo ordine, era una sorpresa fatta alla sua religione ed al suo cuore. Nessuno dei suoi predecessori Io superò nell’ estensione e varietà.di cognizioni. All’uscir dall’infanzia egli aveva sotto la direzione del celebre geografo de Lille composto un trattato sul corso dei principali fiumi d’Europa, il quale fu stampato nel 1718. I progressi fatti io Francia dalla fisica sperimentale, dall’astronomia, geografia, chimica e la più parte dell’arti liberali mercè l’illuminata protezione che accordò ad esse e le largizioni da lui prodigate a quelli che le coltivavano felicemente, renderanno il suo regno per sempre memorando. La più remota posterità pure si sovverrà dei viaggi intrapresi a suoi tempi, alle spese del governo, da Maupcrtuis al polo artico, dalla Condannile