CRONOLOGIA STORICA Delfino stesso, mise il colmo ai mali della Francia. Il Delfino si recò dapprima a Gien donde a Rourges ove adunò un corpo di truppe per essere in istato di resistere ai tentativi di una madre snaturata che voleva escluderlo dal trono. Egli percorse poscia la Francia meridionale per raffermare la propria autorità. Intanto il re diretto dalla sua sposa vendicativa e crudele, fece una dichiarazione che ordinava a’suoi sudditi di ritirarsi dal servizio di Car- lo suo figlio, infrattore di una pace due volte consacrata co’propri suoi giuramenti. Per rendere più terribili ed inevitabili gli effetti del suo odio , Isabella sollecitò il nuovo duca di Borgogna Filippo ad unire contra il Delfino i loro risentimenti comuni, nè si vergognò d’implorare l’alleanza degl’inglesi. Nulla gli fu più facile che di far entrare queste due potenze a parte de’ suoi disegni. Convenuta ogni cosa in un congresso tenutosi ad Arras il 17 ottobre, fu il re Carlo VI condotto l’anno i42oaTroyes, ove nel dì 21 maggio egli concluse col re d’Inghilterra Enrico V il trattato più infame e più funesto alla Francia; trattato che fu registrato il 3o dello stesso mese al parlamento sedente in Parigi, e giurato dalle quattro Facoltà. La sua essenza è compresa in due articoli. Col primo Carlo dà in isposa al monarca inglese sua figlia Catterina; col secondo lo dichiara reggente del regno ed erede della corona di Francia ad esclusione di ogni altro individuo della famiglia reale. In questa guisa Filippo duca di ¡Borgogna nipote del re Giovanni, sacrificava i diritti della sua nascita allo spirito di vendetta che lo animava. Ma il suo esempio non sedusse i buoni Francesi, e la seconda delle due disposizioni ch’egli aveva suggerite al re Carlo parve loro troppo contraria alle leggi fondame'htali della monarchia per poter essere adottata. Era d’ altronde apertamente irragionevole che un principe fosse capace di dare un regno che non era in istato di reggere. Il re d’Inghilterra acciecato dalla sua ambizione non fu meno ardente a dare eseguimento a quel trattato. Ai 2 giugno dell’anno stesso egli sposò a Troyes la principessa Catterina. I due re congiunte poscia le loro forze presero al Delfino Sens, Montereau, Melun , e la prima domenica dell’ Avvento giunsero a Parigi ove tennero separatamente la loro corte.