CRONOLOGIA STORICA
qualità di viceré Gilberto di Borbone conte di Montpen-sier con quattromila Francesi, ed un corpo di Svizzeri e <I7 Italiani. Ma per mancanza di denaro questo viceré non potò nulla imprendere di considerevole. S’ introdusse la discordia tra i capi della sua armata, di cui disertò una parte. Finalmente dòpo essere stato bloccato in Atella pel corso di un mese, fu obbligato verso la metà di agosto di fare una capitolazione , clic da Commines viene chiamata un ignominioso componimento, e lo paragona a quello dei due consoli romani fatto coi Sanniti alle forche Caudine. Tra le altre condizioni eravi quella che i Francesi sgombrerebbero da tutte le piazze che possedevano ancora in quel regno. Qualche tempo dopo mori a Pozzuoli il conte di Montpensier. Nel tempo stesso Carlo teneva occupato un esercito in Linguadoca per difenderla contra Ferdinando re di Castiglia che minacciava di assediare Narbona. Carlo in persona crasi avanzato nel mese di maggio sino ad Avignone. D’Albon conte di sant’ Andrea entrò di suo ordine nel Roussillon. Si conosce un solo tratto rimarcabile di questa spedizione, che cioè d’Albon espugnò d’assalto la città di Salses il di 8 ottobre dopo dieci ore di attacco alla vista di un’armata di Spagnuoli molto superiore alla sua.
     Il poco frutto che Carlo aveva conseguito dalla sua spedizione di Napoli, non gli aveva già fatto perdere- il desiderio d’imprenderne una seconda. Ma esauriti i suoi fondi nella prima , gli conveniva attenderne degli altri prima di accingersi nuovamente; e il Cardinal Briconnet, suo primo ministro che non n’ era persuaso, non si affrettava a procurarglieli. In mezzo a queste dilazioni studiate, Carlo s’occupò utilmente dell’amministrazione interna del regno. L’ordinanza che diede nel mese di aprile i4^4 Carlo VII per far compilare in iscritto gli statuti propri di ciascuna provincia, era rimasta, come si è detto altrove, senza esecuzione. Carlo Vili sulle lagnanze che gli furono portale intorno tale soggetto, ordinò l’anno 1497 ai differenti bailliaggi di tenere delle assemblee di persone scelte nei tre ordini del clero, della nobiltà e del terzo stato, per estrarre dalle memorie clic saranno loro presentate, gli statuti, privilegi, c stile usali nella loro gin-