CRONOLOGIA STORICA sua parola. L’anno 1484 essi si apersero a Tours il i5 gennaio e durarono sino al i4 marzo, giorno del loro cliiudimento. Il re Carlo vi fu dichiarato maggiorenne , e si elessero dodici persone perchè formassero il suo consiglio. 11 3o maggio susseguente Carlo fu consacrato a Reims dall’ arcivescovo Pietro di Lavai. Il Cerimoniale francese dice che in questa cerimonia i pari secolari erano vestiti di manti rovesciati sulle spalle, come una cappa dottorale e con pelli di arniellino, portando in testa cerchi d’oro, i duchi a due fioroni e del tutto semplici i conti (T. I p. ig3). Ma non tardarono a scoppiare i maleon-tentamenti causati dalla gelosia del potere. L’ anno i485 il duca d’Orleans ed il conte de Dunois presero Panni contra la principessa de Beaujcu, che continuava a trarre a sè tutta l’autorità. Il re marciò' a lìeaugerici, ov’crasi rinchiuso il duca d’Orleans. I due principi si sottomisero, e seguì la pace al principio di ottobre, che non ebbe però durala. Il duca d’ Orleans vedendosi in niuna considerazione alla corte , si ritirò in Bretagna , il cui duca si col-legò con lui e coll’arciduca Massimiliano. Parecchi principi e signori francesi raggiunsero con milizie il principe fuggitivo. D’altra patte i conti d’AngouIenie e Dunois, figlio del famoso conte di tal nome, passarono nello stesso tempo in Guienna,e misero a sollevazione uria parte della provincia. Carlo partì di Tours accompagnato dalla principessa di Beaujcu verso la metà di gennaio i486 alla testa di un’armata per la Guienna. In meno di due mesi la sua presenza vi repristinò la calma e la subordinazione. Di là si recò nelPAnjou sul finire di marzo. I baroni di Bretagna intimiditi del suo avvicinamento, si divisero in partiti , e si scoprirono in corte alcuni spiriti malintenzionati. Giorgio d’Amboise vescovo di Montauban , Gof-freddo di Poinpadour vescovo del Pui e Filippo di Com-mines, celebre per le sue Memorie, erano di questo novero: essi vennero arrestati c puniti. Coinmines subì una prigionia di otto mesi chiuso entro una gabbia di ferro. I due vescovi dopo essere stati rinchiusi per il corso di due anni, ottennero colla mediazione del papa la loro liberazione. Il re passò in Picardia per arrestare i progressi di Massimiliano eh1 crasi già impadronito di Terouenne.