DEI RE DI FRANCIA 245 sostenuta da Diana di Poiticrs, l’amata del Delfino, l’altra della duchessa d’Estampes, la favorita del re; entrambe sanguisughe dello stato. Nelle guerre dei Francesi cogl’ Inglesi i primi non si erano ancora misurati coi secondi sul mare. L’anno • 545. l’ammiraglio d’Annebaut, postosi alla testa di una squadra, attaccò il 6 luglio quella d’Inghilterra, presso l’isola di Wight, la volse in fuga, s’impadronì dell’isola, e ritornò trionfante ad Havre nel mese di agosto. L’ 8 settembre il duca d’Orleans, secondo figlio del re, nell’ anno suo ventiquattresimo a Forest-Moutier, morì di peste di cui crasi beffato frequentando le abitazioni che n’ erano infette. L’antipatia che dominava tra lui e il Delfino die’ occasione a dire eh’ egli era stato avvelenato dalle genti di quel principe. In Provenza, il falso zelo produsse una scena delle più orrende. Coll’arma di un decreto del parlamento d’Aix reso il 18 novembre i54o contra quelli di Vaux, una sfrenata soldatesca diede alle fiamme cinqu’ anni dopo Merin-dol, Cabrieres e vent’altri villaggi, ove cotesti eretici vivevano pacificamente, passò gli abitanti a fil di spada, c costrinse quelli che si sottrassero al suo furore a cercare un asilo ne’boschi e negli antri. Intorno a questo affare si fecero in seguito delle perquisizioni : il primo presidente d’Oppede in un al barone de la Game , furono posti prigione; ma ottennero poscia la loro libertà , e il solò Guerino, avvocato del re, fu punito Panno 1554 c°l~ P ultimo supplizio che s’ era meritato per altri delitti. Il 23 febbraio i546 fu posto nel novero dei giorni infausti della nazione francese. Esso fu l’epoca della morte tragica del conte d’Enghien. Mentr’era alla Roche-Guion, una cassa gettata d’una finestra lo accoppò in età di ventisei anni, nell’ atto che prendeva riposo fuori della porta di una casa che aveva difeso contra il Delfino e gli altri principi che ne avevano formato P assedio a maniera di giuoco. Egli era fratello de) re di Navarra e del principe di Condè. Tutta la Francia pianse la perdita del vincitore di Cerisoles, nel quale i talenti militari erano accompagnati da mille altre belle qualità, che col tempo avrebbero formato di lui P eroe il più perfetto. Ma niuno