370 cronologia storica e che riguardava come il primo autore della congiura tramata coiitra i suoi giorni. Ma ciò che sorprende si è che il re stesso , in un momento di malumore contra il cardinale , ne aveva fatto nascere la prima idea a Cinq-Mars. Gli fu troncata la testa a Lione il la settembre in età di ventidue anni. Francesco Augusto de Thou subì con lui la stessa pena in età di trentasett’ anni per non aver rivelato il trattato di Madrid, di cui Cinq-Mars, che egli era amico, gli aveva fatto confidenza e che aveva disapprovato. Il giorno di questa doppia esecuzione, il re ch’era a san Germano, e che sapeva all’ incirca 1’ ora in cui doveva farsi, disse dal verone guardando il suo orologio : Entro un’ ora il signor grande scudiere passerà male il suo tempo. Tali erano i dolori di questo principe per quello de’suoi favoriti a cui sembrato era il più attaccato (1). In quest’anno i Francesi ebbero nei Paesi-Bassi degli scapiti. D. Francesco Mello sorprese e sforzò il 26 maggio il maresciallo di Gramont a Honnecourt, gli uccise duemila uomini e ne prese miladuecento coll’artiglieria, il bagaglio e la cassa militare. Dalla parte della Spagna il 29 agosto la guarnigione di Perpignano capitolò in un coi marescialli di Schoraberg e de la Meilleraie in capo ad oltre tre mesi di trincea aperta; e le truppe francesi vi entrarono il g settembre. Ricevutane la nuova dal cardinale egli scrisse al re: Sire, i vostri nemici sono morti e le vostre armi sono in Perpignano. Il 7 ottobre il maresciallo de la Mothe, che aveva ricevuto il bastone il 2 aprile precedente, vinse la battaglia di Lerida contra il marchese di Leganez. Questi da vero Rodomonte scrisse a Filippo IV re di Spagna ch’egli aveva scacciati dal lor posto i Francesi e presi i loro cannoni. Filippo disingannato lo fece relegare nella casa di Madrid con proibizione d’uscirne. La regina madre, Maria de’Medici, più non (1) Il cardinale, la cui debolezza andava sempre crescendo, si era fatlo trasportare da Valenza a Lione sulle spalle delle sue guardie in una specie di camera , sdraiato sul suo letto, e seduti a’ suoi lati due uomini per divertirlo lungo il cammino. Egli fece nella stessa vettura una parte del viaggio da Lione a Fontainebleau ove trovò il i5 ottobre al suo giungere il re che gli era venuto incontro.