IL TRADITORE DI COSSOVO. Altro episodio della finale battaglia, per dannare all’infamia il nome del Vrancovic, e consacrare alla pietà quel de’ morti guerrieri. Il fare interrogatrice una donna, raddoppia la pietà. Pochi tratti dipingono più che descrizioni lunghe di ferite variate e di morti. Passeggiava Miliza la regina Sotto la città candida Crtiscevo: Con lei vanno le due dolci figliuole, Vucósava, e la bella Maria. 5 A lor cavalca Vlàdeta il capitano Su un buono cavai sauro: Vladeta avea ’1 cavallo sudato, E di bianca schiuma vestito. Domandagli Miliza la regina: 10 Oh nel nome di Dio, voivoda del Sire, Perch’ hai così stracco il cavallo? Non vieni tu dal piano di Cossovo? Non hai tu veduto l’inclito Sire, Il signor mio e tuo? — 15 Or dice Vladeta il capitano: (1) Lett. imperatrice. Ma questo nome ha senso agli orecchi nostri più grave. Regina posso chiamarla, perchè il marito di lei fu chiamato imperatore e re e conte. (7) Oznoijo : att. Come affaticare, travagliare, che sono ed attivi ed intransitivi.