3go CRONOLOGIA STORICA non fu meno vantaggiosa di quella de1 Paesi-Bassi. I duchi di Modena e di Navailles sconfissero i nemici sull’Adda, passarono il Ticino e presero Mortara il 5 agosto. In quest’ anno il re cadde malato a Mardick nel mese di luglio ed era agli estremi; ma fu ristabilito mercè di un medico di Abbeville che gli diede l’emetico; rimedio allora poco conosciuto. La gioia che si manifestò per il suo guari-mcnto fu pari alla costernazione che aveva prodotta la sua malattia. La Francia e la Spagna stanche l’una c l’altra di una guerra di venticinqu’ anni , cominciarono verso la metà dell’anno i65g a trattar seriamente della pace che venne finalmente conchiusa il 7 novembre nell’isola dei Fagiani sulle sponde della Bidassoa dal Cardinal Mazzarini e don Luigi de Haro plenipotenziarii, il primo per la Francia e l’altro per la Spagna, dopo ventiquattro conferenze, la prima delle quali aveva cominciato il i3 agosto; essa fu chiamata la pace dei Pirenei. Il trattato contiene cento e ventiquattro articoli. Col ventesimoterzo è stipulato che S. M. T. C. sposerà l’infanta Maria Teresa primogenita di S. M. C., ma a condizione che l’infanta rinuncierà, come aveva fatto Anna d’Austria, alla corona di Spagna. Il principe di Condè di cui in questo trattato eransi rispettati gl’interessi, lasciò i Paesi-Bassi sul finir di quest’anno, e nel seguente mese di gennaio si recò ad Aix in Provenza , dove era allora la corte. Il re gli fece il più gentile accoglimento, e Io assicurò di aver posto il passato in obblio. Il re partì al principio di gennaio 1660 per la cerimonia del suo matrimonio, che fu fatta il g giugno a san Giovanni di Luz. In quest’ intervallo Gastone duca d’Orleans zio del re , morì a Blois il 2 febbraio in età di cin-quantadue anni. Egli lasciò del suo primo matrimonio una unica figlia, madamigella ( Luigia di Montpensier) che fu destinata a molte teste coronate, e finì collo sposare in secreto Lauzun colonnello generale dei Dragoni. Del suo secondo matrimonio colla principessa di Lorena, che fu finalmente ratificato da Luigi Xlll, egli ebbe tre figlie; la prima delle quali sposò Cosimo III, granduca di Firenze; la seconda Luigi Giuseppe duca di Guisa; la terza Carlo Emanuele II duca di Savoja. Gastone entrò per debolezza