DEI SULTANI EC. ,09 stati universal cordoglio. Acquistati da lui a spese della riconoscenza, della giustizia ed umanità, li conservò poi col suo valore ed abilità, e li governò con tutta quella Erudenza , saggiezza ed equità che si potevano desiderare, urante l’ultima sua malattia egli ' ‘ 1 que’ che il portavano di gridare : Ecco quanto Saladino vincitor dell’ Oriente trae seco de’ suoi conquisti. Egli era liberale sino alla profusione. Cristiani, Ebrei, Musulmani, tutti partecipavano alle sue larghezze ed elemosine. Quando trattavasi di soccorrere un infelice, egli non informa-vasi della sua religione ma delle sue sciagure. Cotesto principe lasciò sedici figli ed una figlia (V. Gui di Lu-siguano re di Gerusalemme). SEGUITO DELLA CRONOLOGIA DE’ SULTANI D’ALEPPO. GAIATHEDDIN-GHAZI. 58g dell’Egira (iig3 di Gesù Cristo) MALEK-ED-DAHER-GAIATHEDDIN GHAZI, figlio di Saladino, s’impadronì dopo morto suo padre di Aleppo, di cui era già governatore, non che di Barene, di Tellbascher, e di altre piazze . Egli morì il 20 di dgioumadi I, dell’ anno 613, ( i4 settembre 1216 di Gesù Cristo) in età di quaranta-cinque anni. 613 dell’Egira (1216 di Gesù Cristo) MALEK-EL-AZIZ GAIATHEDDIN, figlio di Ghazi gli succedette nel regno di Aleppo all1 età di tre anni, e morì il mese di rabiè II, fJ34 dell’Egira (dicembre 1236 di Gesù Cristo). il lenzuolo con cui doveva essere AZIZ-GAIATHEDDIN.