DEI GRAN MASTRI DI MALTA e il gran mastro al suo ritorno entrò armatamano sulle terre di quel principe per ottener ragione di que’cattivi trattamenti. Egli d:accordo col gran mastro dei Templari ricusò l’anno 1228 di ricevere gli ordini dell’ imperator Federico II , nella guerra che quésti era venuto fare con-tra gl’infedeli. La ragione di un tal rifiuto fu perchè quel principe era stato colpito di scomunica. Federico si vendicò peraltro di quest’affronto saccheggiando le terre dei cavalieri. Guerino morì in Palestina i’anno i2 3o. Matteo Paris (ad ari. 1214) dice, che gli Ospitalieri sotto il maestrato di Guerino possedevano in tutta l’estensione della cristianità sino a diciannovemila alberghi, oltre molt’altre rendite; laddove i Templari non avevano che novemila alberghi; lo che fu origine alla gelosia secreta dei due Ordini. XIV. BERTRANDO DI TEXIS. i23o. BERTRANDO DI TEXIS, fu sostituito al gran mastro Guerino , ma assai per poco godette il suo posto, morto essendo al più tardi il mese di ottobre dell’ anno I23l. XV. G U E R I N 0. X23i. GUERINO 0 GERINO , di patria ignota, tro-vavasi nell’ esercizio del maestrato il 26 ottobre 123 ! , giusta una carta riferita dal p. Sebastiano Paoli, T. I. p. 121. A lui e non altrimenti al suo successore, come pretende Vertot, furono da papa Gregorio IX, raccomandati gl’ interessi dell’ imperator Federico II , col quale erasi riconciliato. Guerino assunse quelli di Corrado figlio di Federico e di Yolanda di Brienne, contra Alice vedova di Ugo re di Cipro , la quale nella qualità di figlia d’Isabella, regina di Gerusalemme, pretendeva regnare su Terra-Santa. Guerino era ancora gran mastro nel mese di maggio 1^36, ma aveva cessato di vivere nel settembre susseguente (ibid. Tom. I. p. 220-229). Secondo Vertot, T. IV. ,7