a66 CRONOLOGIA STORICA XXV. ELIONE DI VILLANOVA. i3ig. ELIONE o ELIA DI VILLANOVA, della famiglia dei baroni di Vence , che sussiste ancora al presente, fu nominato nella corte del papa, non dopo il mese di giugno, per succedere al gran mastro de Villaret. Egli era assente ed esiste il Breve di Giovanni XXII, scrittogli nel 18 giugno di quest’anno per comunicargli la sua elezione. Tosto che fu in carica tenne a Montpellier un capitolo generale, nel quale fu diviso per lingue il corpo dell’Ordine. Ritornato poi in Francia l’anno 1328 pei bisogni della Religione, egli col sire di Beaujeu comandò il terzo battaglione francese alla battaglia di Montcassel combattuta il 23 o 24 agosto di quest’anno (Froissard, Severt, Anseimo). L’anno >344, giusta Sponde, i cavalieri sotto la condotta di Giovanni di Biandra, gran-priore di Lombardia fecero un tentativo sulla città di Smirne; s’impadronirono del castello che comandava il porto evi si mantennero a malgrado gli sforzi de’ Turchi. Elione di Villanova terminò i suoi giorni verso il mese di giugno 1346^ principe, al dir dello storico di Malta, commendevole per la sua economia, e che durante il suo magistrato francò tutti i debiti della Religione, aumentò le fortificazioni necessarie per la difesa di Rodi, e segnalò la sua pietà con stabilimenti di divozione. XXVI. DIODATO DI GOZONE. i34o. DIODATO DI GOZONE , nativo di Milhau in Rouergue, 0 piuttosto del castello di Gouzon, a sei leghe da Milhau, uno degli elettori scelti per nominar il successore del gran mastro Villanova, si diede egli stesso il proprio voto che venne seguito da quello degli altri. Tale almeno raccontano gli storici dell’Ordine essere stata la sua elezione. Ma il Breve che gli scrisse Clemente VI, il 28 giugno i346 per confermarla, attesta al contrario che lungi di aver chiesto il magistrato, egli non