DEI RE DI FRANCIA 4*7 Fisigoth. 1. III. T. I., 1. IV. tit. a lez. i. e a. lib. TI. tit. i. lib. IL). Lo stabilimento di cotesti popoli nella Gallia meridionale non fu altrimenti un conquisto nel senso che comunemente si affigge a questo vocabolo. Chiamativi nel 4i8 dall’imperatore Onorio, essi pervennero mercè trattati conchiusi a dominare sulle provincie situate tra la Loira, il Mediterraneo, i Pirenei e l’Oc.eano (Hist. de Lang. T. I. p. 176 e 206) ma più alla loro politica che alle armi andarono debitori de’fatti avvanzamenti. Fu fermato che in alcuni cantoni essi godrebbero i due terzi dei terreni, e tal divisione seguì tra loro e gli uffiziali dell’impero a bene comune de’ due popoli (Esp. des. Lois lib. XXX. c. 7 e 8. Chron. de Marius sur V ari. 45t>). Lo stesso metodo fu praticato rapporto ai Borgognoni (Hist.-de Lang. T. I. p. 220). Dopo varie escursioni fatte al di qua del Reno, e qualche soggiorno nella città di Magonza, essi nel 443 stabilironsi tra il Rodano e le Alpi in forza di cessione fatta loro di questa regione da Valentiniano III. Da principio la capitale di cotesto regno novello fu Ginevra, ed esso in seguito si estese sopra quanto si chiamò dappoi la Savoja; se non che l’imperatore Antemio abbisognando de’ loro soccorsi contra i Visigoti die’ ad essi nel 469 la città di Lione ove stabilirono la residenza del loro impero. Collo stesso trattato ottennero anche le diocesi di Vienna, di Valenza, e di Vi-viers, e Vaison divenne la frontiera de’loro stati dal lato della Provenza. Egualmente quella dei Visigoti, che fu la divisione delle terre tra i Borgognoni ed i Galli, cioè a dire per convenzione. Ogni romano accolse ciascun barbaro , e fu leso il meno possibile. I Visigoti ed i Borgognoni ad un tempo guerrieri, cacciatori e pastori, presero terreni incolti, e il Romano conservò quelli più adatti a coltura ( Esp. des Lois 1. XXX. c. 9). Lungi i Borgognoni di attentare alla libertà dei Galli-Romani, le loro leggi distinguono precisamente nelle due nazioni i nobili, gl’ ingenui ed i servi. La composizione legale dei grandi Borgognoni e dei T. IV. ->7