DEI RE DI FRANCIA senti coniata, cmittat. Convien per altro convenire che con questo trattato le regine Brunealte madre di Childe-berto, Faileuba sua moglie, e Clodoswinda sorella di questo principe, sono non solamente conservate nel godimento dei loro assegni, ma autorizzate altresì a disporne a favore di chi meglio loro piacesse, di una parte delle terre fiscali di cui essi sono composti, di guisa che tali concessioni rimangono stabili e fisse a perpetuità senza che giammai si possa attentarvi : Ut si quid de agris fiscalibus, vel speciebas .... pro arbitrii sui, volúntate facere aut cuiquam conferre voluerint, fixa stabilitale in perpetuimi conservetur, nec a quibuscumque voluntas il-larum ullo tempore convellatur. Da ciò si scorge il potere che avevano allora i re di Francia di alienare, quando sembrava lor buono, le loro regalie a perpetuità; ma non pretendevano di esercitarlo col dare in benefizio fondi. L’anno 588 Gontrano piccatosi contra Childeberto perchè aveva ricevuta l’ambasceria di Recaredo, e fatta con esso alleanza, era in procinto di romperla con lai, ma venne pacificato da Gregorio di Tours, e fattosi leggere il trattato d’Andelot , promise giuratamente di osservarlo inviolabile : dopo quest’anno non v’ebbe più rottura tra Gontrano e Chil deberto; vissero anzi mai-sempre dopo in istretta unione, meno alcuni sospetti dalla parte di Gontrano che non furono però di durata. L’anno 58g Gontrano spedì un esercito nella Settima-nia contra i Goti, ma fu tagliato a pezzi, c perì per la L’ anno 588 Authari re dei Lombardi spedì a chiedere a Childeberto in isposa sua sorella Clodoswinda c la ottenne; ma siccome giunsero al tempo stesso ambasciatori di Recaredo re di Spagna, per ricercare la stessa principessa, Childeberto ritirò la data parola. Sentendo poi che Gontrano era contra lui sdegnato per la parentela contratta colla Spagna, gli spedì Gregorio vescovo di Tours, per acchetarlo , e al tempo stesso fu rotto il matrimonio di Clodoswinda con Recaredo. L’ anno 58g Childeberto entrò per la terza volta in Italia ove fu compiutamente battuto dal re Authari. Fio-