DEI GRAN MASTRI DÌ MALTA no 1169, e Gerberto ritiratosi in Normandia annegò nel tragittare da Dieppc in Inghilterra il 19 settembre i i83, giusta Roggiero di Hoveden, che lo qualifica gran mastro, magnus magistcr. V. CASTO. 1169. CASTO, tesoriere dell’Ordine, succedette al gran mastro Gerberto d’Assaly. Non si conoscono nè la sua nascita nè la patria. Il suo governo che fu non già di circa quatti’anni, come supponesi, ma di un solo anno e alcuni mesi, si terminò l’anno 1170 per sua morte 0 dimissione. VI. GIOBERTO DI SIRIA. 1170. GIORERTO o G10SBERT0, nato nella Palestina, fu il successore del gran mastro Casto. Egli era, secondo Vertot, tanto esperto nel reggimento civile come gran capitano. L’anno 1172 il re Amami nel partire per recarsi a chiedere dall’ imperatore di Costantinopoli suo suocero soccorsi contra Saladino, affidò la tutela di suo figlio Baldovino, non che la reggenza del regno di Gerusalemme al gran mastro Gioberto, che esercitò perfettamente questo doppio incarico. Melier templario apostata eli’crasi impadronito dell’Armenia dopo la morte di TI10-ros di lui fratello, faceva scorrerie nella Palestina. Gioberto costretto di porsi in guardia contra Saladino, che minacciava da un altro lato il regno di Gerusalemme, incaricò il commendatore di Provenza di recarsi a ricacciarne gli Armeni. Egli ottenne un pieno effetto, c il commendatore in un a’ suoi cavalieri, respinse Melier ne’suoi monti ov’era più facile il raggiungerlo che vincerlo. Amauri al suo ritorno non ebbe motivo che di felicitarsi dell’amministrazione di Gioberto e glie ne fece i suoi ringraziamenti. L’anno *177 Raimondo II conte di Tripoli, voleva rivendicare il castello di Ilarenc, e Gioberto lo accompagnò co’ suoi cavalieri all’assedio di quella piazza. »