56 CRONOLOGIA STORICA WATER BILLAH 28.° Califo. 227 dell’Egira (842 di Gesù Cristo) WATER BIL-LAH, figlio di Motassem, fu acclamato califo il giorno stesso della morte di suo padre. Il suo attaccamento per i Motazales, -settarii clic credevano increato l’Alcorano, 10 rese persecutore, come lo erano stati i suoi antecessori per la causa medesima. Conveniva pensare intorno a ciò come lui sotto pena d’incorrere la sua indignazione, ed ebbe a provarlo Ahmed capo della fazione contraria, cui 11 califo non avendo potuto convincere, gli recise il capo con un colpo di scimitarra. 11 suo fanatismo non lo rese meno crudele contra i Cristiani. Alla presa di Amorium erano stati fatti da Motassem molti prigionieri. Watek scelse tra essi quarantadue ufficiali, e si studiò con ogni mezzo di trarli al Maomettismo. Dopo averli tenuti rinchiusi in un carcere spaventevole per lo spazio di sette anni ed averli vanamente sollecitati colle più belle promesse ad abbracciare la sua religione , fece a lor tutti tagliar la testa sotto i suoi occhi a Samarah il 6 marzo 845. E sorpreso della costanza con cui avevano sofferto il martirio, il giorno dopo subir fece lo stesso supplizio all’apostata Boiditze da lui impiegato per sedurli, dicendo : Non inerita di lor sopravvivere questo traditore , eh’ è certo egualmente cattivo musulmano , quanto fu cattivo Cristiano. Del resto Watek s’ebbe a gloria di camminare sull’ orme di Mamone, e come lui riusci a farsi amare da’propri sudditi. Gli Arabi Io tengono per eccellente poeta. La sua incontinenza e ghiottoneria gli causarono un’idrope, di cui morì nell’età di trentasei anni, 24 di dzouledgè dell'anno 2ÌJ2 dell’Egira (11 agosto 847 di Gesù Cristo).