DEI GRAN MASTRI DEL TEMPIO 299
fama est; e i si dice hanno più volte tratto in abbaglio questo storico, d’ altronde pregievolissimo , noto essendo, come nota Pagi, ch'egli si merita molto minor fede intorno gli avvenimenti che lo hanno preceduto che rapporto a quelli che accaddero a’ suoi tempi. Anche du Cange si inganna dove dice, che il gran mastro Bernardo di Tra-melai sopravvisse parecchi anni all’avvenimento soprariferito; poiché Anseimo di Gemblours, autore contemporaneo che non raccontava di Palestina che ciò che aveva inteso da testimoni oculari, com’egli stesso attesta, dice formalmente che il gran mastro fu ucciso in Ascalone con tutti i cavalieri che lo avevano accompagnato : Primus praepositus et Dux illius e.vercitus qui fraternae socielU-tis professione Tempio militant .... eiirn omni turba suorum obtruncatur (Chron. ad an. n53). Questo infortunio però non fece che ritardare d’alcuni giorni la presa di Ascalone, che fu espugnata per nuovo assalto il 19 del mese stesso di agosto ( Pagi ).
V.	BERTRANDO DI BLANQUEFORT.
    1153. BERTRANDO DI BLANQUEFORT, non già Arnaldo di Montescot come suppone Vaissette, succedette nella magistratura a Bernardo di Tramelai. Egli era figlio di Goffreddo, signore di Blanqucfort in Guienna. L’anno 1155 i Templari sorpresero con lui nella sua fuga l’omicida di Dafcr, califo d’Egitto, gli tolsero i tesori che aveva seco, e consegnarono suo tìglio agli Egiziani. 11 19 giugno 1156 Bertrando sorpreso egli stesso in una gola da Noradino , fu fatto prigioniero con ottantasette de’suoi. Altiero per tale successo il sultano si recò a far l’assedio di Paneas; ma i Templari guidati dal re Baldovino, l’obbligarono a levarlo. Bertrando l’anno 115g riacquistò la libertà in un co’suoi compagni ed altri seimila prigionieri attese le cure che si diede l’imperator di Costantinopoli. L’anno 1165 GoiFreddo Martel, fratello del contc d’Angulcmme, ed Ugo il Bruno, signore di Lusignano, giunti con milizie nella Palestina, furono indotti da fra Gilberto di Laci precettore del Tempio con altri capitani