DEI RE DI FRANCIA lebrò Pasqua, indi recatosi ad Aix-la-ChapcIlc, die’udienza agli ambasciatori degli Unni di Pannonia soggiogati in tre campagne da suo figlio Pipino. Mentr’ era a Pader-born Panno 799 vide giungere papa Leone , che fuggito dal carcere ov’ era stato posto da’ suoi nemici, veniva ad implorare la sua protezione. Carlo riservandosi a conoscere il suo affare sui luoghi, lo inviò sotto buona scorta a Roma, e Io fece ristabilire sul soglio. A quel tempo i Saracini eransi impadroniti delle isole Baleari , oggidi Majorica , Minorica cd Ivica, ma ne vennero scacciati dalle truppe che Carlo subitamente spedì colà, cd esse isole si posero per riconoscenza sotto il suo impero. Nell’anno 800 egli partì da Magonza per l’Italia. Fu a visitarlo il papa a Lamentana. Giunse Carlo il 24 novembre a Roma ove fu accolto nella stessa guisa dell’ anno 774- Leone sette giorni dopo si spurgò giuratamente allá sua presenza dei delitti di cui Io accusavano i Romani, e Carlo stette contento a questo genere di giustificazione. Alcuni anni prima Carlo aveva spedito il prete Zaccaria a Gerusalemme con presenti per la Chiesa del santo Sepolcro. Zaccaria in quest’anno verso la fine di novembre ritornò a visitar- lo in Roma accompagnato da due monaci di Palestina che gli presentarono le chiavi del santo Sepolcro a nome del patriarca, e lo stendardo di Gerusalemme per parte del califo Ilaroun in contrassegno della cessione che gli fece di questa città e suo territorio; cioè a dire del potere che gli impartiva di regolar colà tutte le cose riguardanti i Cristiani. Ilaroun, come si disse anche altrove, manteneva una stretta corrispondenza con Carlo, di cui al dire di Eginardo stimava l’amicizia più che quella di qualunque altro principe del mondo. suo figlio Luigi II, e il fece incoronare da papa Sergio il i5 giugno. Gli Italiani contano gli anni del regno di Lotario dall’anno 820, e i Romani dal 817 (V. tra gli imperatori Loiario I, e Luigi 11, e i lor successori nel regno d'Italia, allo stesso articolo ).