23o GOVERNATORI DI SIRIA Anni. accusò dinanzi il senato Pisone il quale evitò il suo giudizio dandosi da sè stesso la morte. jg. GN. SENZIO SATURNINO, eletto dai magistrati romani in Antiocliia dopo la dipartenza di Pisone per governare la Siria , esercitò per tre anni siffatto impiego , non essendo mai uscito di Roma Elio Lamia, nominatovi da Tiberio; e perciò non può annoverarsi tra’governatori di Siria. 22. TOMPONIO FLACCO, fu spedito da Tiberio per governare la Siria, dopo il richiamo di Saturnino. » Co-» testi governatori, dice l’abate Longuerue , da Ti-» berio spediti, non fecero più coniare sulle medaglie » in Antiochia gli anni della monarchia di Augusto, » ma sebbene l’epoca volgare della città di Antio-» cliia, come si vede in una medaglia di Fiacco bat-» tuta l’anno ir(i (82). Tal epoca non può concor-» dare colla monarchia di Augusto , essendo Fiacco 5) morto nella sua provincia l’anno di Roma 786, » secondo Tacito, cioè a dire l’anno 62 0 63 della » monarchia d’Augusto (di Gesù Cristo 33) ». Tiberio dopo la morte di Fiacco lasciò per due anni vacante il governo di Siria. 26. Ponzio Pilato, succedette a Grato f nella carica di procuratore della Giudea. 35. LUCIO VITELLIO , eletto governatore di Siria, giunse in questa provincia l’anno 36 di Gesù Cristo. Dietro i reclami che gli vennero fatti contro Pilato , lo depose l’anno 38, e lo inviò a Roma per discolparsi dalle accuse degli Ebrei, i quali lo fecero condannare all’esilio. 38. Marcello, fu da Vitellio dato per successore a Pilato, e fu dall’ imperatore Caligola confermato.