38a CRONOLOGIA STORICA L’anno 626 Clotario fece convocare a Troyes i grandi di Borgogna, per nominare un prefetto di palazzo in luogo di Warnacario o Guarniero ch’era morto; ma i grandi ricusarono di eleggerne, pregando il re di non dar loro altro prefetto eli’ egli stesso, e lo accordò ad essi di buon animo. L’anno 628 mori Clotario l’anno quarantesimoquinto del suo regno di Neustria, e il quindicesimo di Borgogna, e fu seppellito nell’abazia di san Germano dei Prati. Egli aveva sposalo, i.°* Aldetrude che lo fece padre di Me-roveo, ucciso per ordine di Brunealte l’anno 604 dopo la battaglia d’Etampes in cui fu preso, e di Dagoberto ; 2.0 Bcrtrude morta nel 618, da cui ebbe Cariberto che segue; 3.° l’anno stesso Sichilde della quale s’ignora se abbia avuto figli. Il regno di Clotario quando riunì sotto il suo potere tutta la monarchia francese era di immensa estensione. Dall’Est sino al Sud-Est, egli aveva per limiti i monti occidentali della Boemia, la sponda sinistra dell’Elba, il monte Melibeo 0 Meliboc, la Lippa e il Reno dal confluente che forma con quella riviera sino alla sua imboccatura, l’Oceano Germanico ed il Britannico, le frontiere orientali della Brettagna, e l’Oceano aquitanico : esten-devasi al Sud-Ovest, sino ai monti meridionali de’Pirenei, e aveva per confini sino al sud le frontiere settentrionali ed orientali della Settimania; indi dal Sud sino al Sud-Est era accerchiato dal Mediterraneo e dall’Alpi marittime e pennine, e dal Sud-Est sino all’Est, dalle Alpi, e da una porzione del Danubio sino alla riviera d’111. Oltre ciò Clotario aveva per tributari dalla parte dell’Est e del Sud-Est, i Bavari c i Lombardi e quasi tutti i popoli del Nord dalla Lippa sino al Chersoneso cimbrico (Longue-rue Dissert. le Moine, antiij. de Soissons). A malgrado di tanta estensione di dominii, Clotario ebbe minore autorità de’ suoi predecessori. I grandi stanchi di gemere sotto la tirannia rientrarono ne’propri diritti, e non permisero al principe di amministrare senza anche la loro partecipazione le cose dello stato. Egli fu costretto di obbedire alle leggi perchè non avrebbe potuto violarle ini-