i86 CRONOLOGIA STORICA XV. MAOMETTO III. ioo3 dell’Egira (15p5 di Gesù Cristo) MAOMETTO, primogenito di Ainurath III, e suo successore, cominciò il suo regno col far strangolare alla sua presenza diciannove suoi fratelli, e gettar in mare dieci concubine di suo padre eli’erano già incinte. L’anno ioc>4 dell’ Egira nel mese stesso ( Calvis ) gli nacquero sette figli. Questo principe fu belligero. L’anno ioo5 dell’Egira verso la metà di mouharram (settembre i5q6 di Gesù Cristo) egli entrò nell’Ungheria alla testa di duecentomila uomini, accampò davanti Agria e s’impossessò della piazza in virtù di capitolazione il i.° di rabiè I, (ottobre i5g6). Ma la guarnigione fu nell’uscire di città trucidata dai Gian izze-ri, e Maometto irritato di tale perfidia , fecc troncar la testa al loro agà per averla permessa. L’ arciduca Massimiliano gli marciò contra, prese la sua artiglieria, e gli fece a pezzi dodicimila uomini. Ma il sultano avvertito da un rinegato italiano i vincitori essere tra loro alle prese per appropriarsi il saccheggio, ritornò alla carica e strappò lor la vittoria il 26 ottobre. L’anno 1006 dell’Egira (i5g8 di Gesù Cristo) avvenne una sedizione a Costantinopoli per la presa di Giavarino o Raab tolta dagli imperiali ai Turchi il 29 marzo. Selim fratello del sultano stava alla testa dei ribelli, avendo saputo deludere la sua crudeltà nella strage degli altri fratelli mercè 1’ accortezza del visir. Maometto trattolo a sè gli fece alcuni interro* gatorii e tosto chè il riconobbe per proprio fratello, gli fece subire la fatai pena del cordone. Nell’anno 1009 del-l’Egira, Ibraim pascià di Belgrado assediò Caniso con un esercito di duecentomila uomini, a cui l’imperatore Rodolfo II, uno ne oppose di quarantamila comandati dal duca di Mercaeur fatto venire a suo aiuto da Francia. 11 duca dopo una battaglia di esito dubbioso, fu costretto a ritirarsi per mancanza di vittuarie. La sua ritirata clic fu una delle più belle che si fossero da gran tempo vedute, pose alla necessità la piazza di arrendersi, lo che avvenne il 23 di rabiè II, (22 ottobre 1600 di Gesù Cri-