COMPENDIO CRONOLOGICO JAIlì. ia83. Jair di Galaad nella tribù di Manasse fu il successore di Thola nelle funzioni di giudice d’Israele ch’esercitò per lo spazio di ventidue anni. Avea trenta figli che montavano su trenta asinelli, e comandavano sopra altrettante città. Dice il Calmet che il cavalcar degli asini era allora segno di distinzione c dignità. Era questa la cavalcatura delle persone di qualità e ricche. Non convien già immaginarsi gli asini della Palestina così goffi e pesanti come sono i nostri; ma erano bestie bellissime che aveano lucido il pelo, la lesta e i piedi leggieri, come se ne vedono ancora nell’Arabia giusta la' relazione di Chardin. I Saracini secondo Ehingen ( L. 12^ c. 34-) combattevano montati su degli asini, come i Greci sopra de’ cavalli. Jair essendo morto fu seppellito nel luogo chiamato Caino». QUINTA SCHIAVITÙ. 1261. In punizione del ritorno degli Israeliti all’idolatria, Dio gli abbandona agli Ammoniti che per diciotto anni li tengono oppressi. Sembra , dice il padre Iloubi-gant, che la durata di questa schiavitù possa abbracciarsi in quella del governo di Jair; non essendo, scritto che abbia egli procurato agl’israeliti riposo nel tempo che gli ha governati. Ma i.° questa schiavitù è riportata ( Judic. X, 8.) dopo la morte di Jair: 2.0 è detto ( ibid. 11, 18) che quando Dio ebbe suscitato dei giudici, si lasciò piegare durante la vita di questi giudici, ascoltò i so-spiri degli afflitti, e gli liberò da coloro che gli aveano svillaneggiati. In tal guisa la schiavitù di cui si tratta è posteriore alla morte di Jair, nè deve far parte degli anni del suo governo.