Benché il valore del presente volume trascenda la mera letteratura, mi sembrava dovergli apporre illustrazioni letterarie; ma, come cercai le fonti storiche del Tommaseo, e i testi, i criteri, il metodo, le relazioni con gli altri studiosi, presto vidi la materia ammontare e quasi da sé divisarsi in una monografia sull’attività del Tommaseo rispetto alle cose illiriche, al sapiente raccogliere le tradizioni del popolo, e al dischiudere le limpide sorgenti della poesia popolare. Franco narra invero il Tommaseo le vicende della Serbia ; e ne trae documenti di dottrina morale ed estetica sia nella Prefazione e nelle particolari introduzioni, dove si condensano d’ogni sorta esperienze, sia nelle note, dove, tra gli schiarimnti di etimi o d’affinità linguistiche, tra le osservazioni stilistiche o etnografiche, spuntano, faceto nel serio, arguzie meditate, erompono, serio nel faceto, sfoghi di crucciata umanità, e grandeggiano pensieri politici o filosofici, da indurci presenti Mazzini e Cavow, il Rosntini e il Gioberti. Dissimili gli originali delle traduzioni, come appare fino dalla eclettica ortografia dei testi riprodotti ; svariate le maniere dell’interpretazione, come appare da ogni linea, e fino dalla punteggiatura: perchè quella varietà, la quale, con piacevole discordanza fra l’una parte e V altra, scopre ma-ravigliosa concordia nel tutto, la dilesse il Tommaseo e nella vita e nella scienza e nell’arte. Ma più la dilesse nella lingua