DELLA STORIA SANTA
mente sei ove si conti il sccond’ anno dopo la morte ili Saulc pel primo del suo regno.
     Quest’ultimo parere è quello del padre Houbigant, il quale prova al tempo stesso, che avvi manifesta alterazione nel decimo versetto del capitolo secondo del secondo libro dei Re, ov’è detto che Isboseth regnò due anni ( Ved. la sua noia su questo versetto ). Sei mesi dopo la morte d’Isboseth, gli anziani d’Israele venuti a visitar Davidde in Ebron , si sottomettono a lui, e lo consacrano in re d’Israele.
     io32.	Davidde prende la città alta di Gerusalemme ai Gebusei, che fra quelli di Canaan erano il popolo più bellicoso. Contavano sì grandemente sulle lor far/.e e sulla vantaggiosa situazione della città, che non opposero a Davidde se non che dei ciechi e degli zoppi. Trionfato avendo col suo valore sulla lor confidenza, fissò il suo soggiorno nella fortezza di Sionne, non tenendo ancora verun altro alloggiamento.
     ioiJi. Questo principe col disegno di procacciarsi in Gerusalemme una dimora che corrispondesse alla sua dignità, manda a chiedere ad Hiram re di Tiro del legno di cedro e degli operai per fabbricarsi un palazzo, ciò che gli venne accordato.
     io3o. Guerra de’Filistei contra Davidde. Essi sono battuti a Baal-Charasim, ove lasciano i lor idoli in fuggendo ; poi a Gabaa donde sono inseguiti sino a Gezer, città vicina ad Accaron.
     1029. David si accinge a far venir l’arca da Caria-thiarim a Gerusalemme. Vien posta su di un carro nuovo tirato da buoi. Questi animali dietro strada ricalcitrano e 1’ arca sembra vacilli. Oza stende la mano per sor-reggerla, e Dio lo colpisce di morte. Supponesi comunemente che Oza fosse levita perchè figlio di Abinadab, presso cui l’arca s’era soffermata; ciò che sembrerebbe renderlo scusabile; ma non era permesso che a quelli della famiglia di Caath di portar l’arca , e facea d’ uopo inoltre eh’essa fosse avviluppata in tre veli. Il gastigo rigoroso cui provò Oza per un fallo, che pareva non partisse che da zelo indiscreto, ha qualche cosa per noi di sorprendente ; ma Dio volea con ciò ispirare negli Israeliti