st. DISSERTAZIONE di simili omissioni. Tal è la Data di un diploma di Spagna: Aera discurrente LXJ1, cioè a dire dell’Era (di Spagna) DCCOLXII, soltn il regno del re Alfonso, ciò che corrisponde all’anno di G. C. 824. Gli editori del Glossario di Du Gange citano un Atto, che ha soltanto la Data dell’anno di nostro Signore sessantnquattro, quantunque esso sia indubbiamente dell’anno 1registro A del Parlamento di Parigi foglio i.B, il privilegio accordato da Carlo V, agli scolari dell’università porta, la Data dell'anno trecen-tosessantasei, ciò che vuol dire l’anno 1366. Ma eccone un’altra di spezie ancora più singolare. Nella parte inferiore dell’epitaffio scolpito sulla tonjba di Margherita di Levi dama di Marli tumulata a Porto-Re3le-dei-Campi, si leggeva prima della distruzione di questo celebre monastero : Anno M., C. bis , LX. bis , V. semel, 1, bis per dire Panno 1327 (Necrol. de P. R. p. i55), §. IH. Dell’Era Giuliana, ossia di Giulio Cesare. L’Era Giuliana, che precede di 45 anni l’Era nostra Volgare, conta per epoca la riforma del calendario romano fatta da Giulio Cesate. Dopo di Numa il disordine dell’anno era giunto per gradi al punto, che i mesi d’inverno venivano a cader nell’ autunno^ quelli di primavera nell’inverno, e cosi degli altri. Per rimediare a tale inconveniente, Giulio Cesare, assistito dal famoso astronome! Sosigene, ordinò: 1.“ che l’anno di Roma 707 avesse ad esser composto di i5 mesi, che danno la somma di 445 giorni, e questo fu detto l’anno di confusione : 2.0 che per 1’ avvenire Panno si formasse di giorni 365, ai quali ogni quattr’anni si aggiungesse dopo il 6.° delle calende di marzo, ossia il 24 febbraio, un giorno di più-, ciò che fece chiamar quest’anno bisestile, per la ragione che veniva a raddoppiarsi allora il 6 delle calende di marzo. L’anno 708 di Roma (1) fu il primo che procedette (i) Il primo anno Giuliano comincia col i.° gennaio dell’anno 708 dopo la fondazione di Roma, e non altrimenti all’anno 709 di qujusl’epoca