368 COMPENDIO CRONOLOGICO 2o85. Esaù muore un anno dopo suo padre lasciando numerosa posterità di nipoti, e di pronipoti (i). 2o83. Principio dei sette anni di sterilità. 2082. Giacobbe spedisce i suoi figli in Egitto per acquistarvi del grano, e sono riconosciuti da Gioseffo, il quale non volendo farsi conoscer da essi, li tratta da esploratori, e li fa metter in prigione, dalla quale avendoli tratti in capo a tre giorni li rimanda dopo aver loro fatto promettere di condur seco al primo viaggio il fratello Beniamino ch’era rimasto a casa presso Giacobbe, e ritiene in ostaggio Simeone, che fa legare in loro presenza, ordina che si riempiano di grani i loro sacelli, e vi fa por dentro l’argento che aveano recato. Giacobbe manda per la seconda volta i suoi figli in Egitto lasciando a malincuore partir Beniamino co’suoi fratelli. Gioseffo dopo averli tenuti per qualche tempo nell’inquietudine, si dà loro a conoscere, gli abbraccia piangendo l’un dopo l’altro e li persuade di venire a soggiornare in Egitto insieme col loro padre, e i loro fanciulli, e le loro mandre. EPOCA QUARTA dall’ Arrivo di ghcobbe in egitto SINO ALLA SUA USCITA. 2076. Giacobbe ebro di gioja nell’ udire che viveva Gioseffo parte per l’Egitto in età di i3o anni colla sua famiglia sui carri clic gli avea fornito Faraone, 2i5 anni dopo la vocazione di Àbramo. Mosè ( Gen. XLV1. v- 26) dice che questa famiglia era composta di settanla anime senza contarvi le mogli dei figli di Giacobbe quand’ essa entrò in Egitto , e dice S. Stefano ( Act. VII. ¡4 ) eli’ era di 75 persone. Ma S. Stefano conta le mogli dei (1) Elifaz, il primogenito ilei cinque figli ili Esaii, fu patire ili sci, ili cui l’ultimo chiamato Amalec, fu il ceppo degli Amaleciti, popolo numeroso che abitò nulla parte dell’ Idumea eh’ ^ la pia vicina al mar I\osso.