IL GUERRIERO MORENTE. [A p. 335 dei Canti Popolari Greci, dopo la poesia intitolata II guerriero morente]-. La seguente della Bossina molto somiglia alla greca: Che è che biancheggia lunghesso il vasto mare? O gli è una falda di neve di primavera? O schiume sono del vasto mare? O gli è una colomba dietro il branco rimasa? 5 O son bianche pecore a meriggiare? Fosse una falda di neve di primavera, Già l’avrebbe il sole strutta: Fossero schiume del vasto mare, Già l’avrebbe il mare sperse: 10 Fosse colomba dietro il branco rimasa, Già si sarebbe al branco raggiunta: Fossero bianche pecore a meriggiare, Già le avrebbe il pastore mosse. Ma gli è rimaso lì Covàcevic Piero 15 Nel mezzo alla valle, nel mezzo a Ladìcova, Dal colpo di Giorgio Putara. A lui venne la candida Vila: (1) Princìpio di canti parecchi illirici: e lirico in vero. Il candore è vagheggiato nelle più liete e grandi imagini sue: neve, spume, colombe, pecorelle. (2) Quasi gleba: grada. (2) Prolitnjega. Vernus. Il Crescenzio ha vernale, eh’è ambiguo. [Volgariz. Trattato Agric. di Piero de’ Crescenzi, Firenze, 1605, IX, 2, 1J. (4) lata: proprio schiera (Tuccelli. (17) Tra Ninfa e Fata.