4ao COMPENDIO CRONOLOGICO anziani chiamati in ebreo Sopketirn per governare il popolo d’Israello. V’ ebbero parimenti in ciascuna città dei magistrati particolari per mantenervi I’ ordine ed amministrarvi la giustizia mediante dei Soterim, per cui secondo la tradizione degli Ebrei s’intendono i ministri di giustizia, come gli uscieri, i sergenti , gli arcieri ed altri esecutori gli ordini della magistratura. La stessa tradizione porta che questi magistrati delle città particolari erano al numero di ventitré : che tutti doveano esser radunati nei giudizj capitali, e che tre bastavano per le cause pecuniarie ed altri affari di minor conseguenza. Il luogo ove questi giudici tenevano il loro tribunale era la porta della città, poiché siccome gl’ israeliti divennero tutti lavoratori che uscivano la mattina per andare al loro travaglio, e non rientravano se non la sera, così la porta della città era il luogo ove maggiormente incontra-vansi. Nè è altrimenti a sorprendere, dice il Fleury che 3ui trascriviamo, eh’essi lavorassero nelle campagne, c imorassero nelle città. Non erano già città simili alle nostre capitali di provincia, che possono appena mantenersi di ciò che lor forniscono venti o trenta leghe di paese tutt’all’intorno , ma erano abitazioni di tanti agricoltori quanti bastavano per coltivare le terre le più vicine, e quindi il paese essendo assai popolato ve ne avta in grandissimo numero. La sola tribù di Giuda ne con- tempo fatto uso per la produzione di qualche cosa utile alla vita ; niente essendo più confacente alla produzione delle biade, ed all’allevamento del bestiame che le pianure e le vallate. Le montagne disposte in ¡strati non erano proprie a dir vero pel bestiame, ma esse erano seminate e producevano dei grani: le parti più sassose ove non potea seminarsi il grano erano piantate di vigneti e di olivi. Le vaste pianure poi lungo le spiaggie del mare, ove a causa del sale marino non si potea nè seminar grano nè piantar viti nè far pascolare il bestiame, servivano al nutrimento delle api, ed alla produzione del mele. Perchè dunque, conclude Maundrell, non avrebbe potuto questo paese sovvenire ai bisogni di un gran numero de’ suoi abitanti, producendo dovunque latte, mele, grani, vino, olio che formano il cibo principale delle nazioni orientali, cui la natura del riima e la fisica costituzione conducono a una maniera di vivere molto più sobria di quella dell’ altre nazioni?